Un fascio di luce tricolore ad avvolgere e abbracciare l’albero di ulivo di via D’Amelio che ricorda l’uccisione del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta. Il nuovo impianto di illuminazione artistica, proposto dal fratello del magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992, Salvatore Borsellino, e voluto dal sindaco Leoluca Orlando, si accenderà stasera alle ore 21 alla presenza del sindaco.
“Accendiamo l’Albero della Pace, simbolo di cambiamento di una città non governata più dalla mafia, per fare memoria e chiedere giustizia. Per non dimenticare i troppi depistaggi orditi da uomini di Stato che hanno allontanato la verità per troppo tempo. È anche un messaggio di impegno e di futuro nel rispetto della legalità del diritto e della legalità dei diritti di tutti e di ciascuno, senza discriminazioni e violenze” ha dichiarato Leoluca Orlando.
La nuova illuminazione è stata installata da AMG Energia Spa attorno all’albero di ulivo piantato proprio in corrispondenza della buca lasciata dall’esplosione dell’autobomba. È stata realizzata sulla base di un preventivo di circa 2.500 euro, autorizzato dall’Amministrazione comunale: il nuovo impianto è formato da tre proiettori che sono stati donati da un privato.
Gli operatori di AMG Energia hanno realizzato i cavidotti interrati, hanno posato cavi e realizzato collegamenti elettrici, fissando su basi di calcestruzzo i proiettori che diffondono fasci di luce verde, bianca e rossa, protetti a loro volta da scatole di metallo. L’accensione e lo spegnimento dell’impianto è comandato da un interruttore di tipo astronomico, un dispositivo che permette di rilevare il momento esatto del crepuscolo astronomico, regolandosi in maniera automatica sia in relazione alla presenza di buio o di luce sia in relazione al passaggio dall’ora solare a quella legale.
di Redazione – EmmeReports