Dopo il caos delle scorse settimane registrato in piazza Magione a Palermo e le vibranti proteste dei residenti contro la movida selvaggia, le deputate alla Camera Roberta Alaimo e Valentina D’Orso hanno scritto al prefetto.
“Come già preannunciato facendoci interpreti dell’accorato appello che ci hanno rivolto i residenti di piazza Magione ormai esasperati dalla condizione di illegalità diffusa di degrado e di insicurezza dovuti ad una movida non regolamentata, abbiamo scritto al Prefetto per chiedere, oltre al coordinamento di tutte le forze di pubblica sicurezza per un intervento massiccio di controllo del territorio, intervento che già, come leggiamo, sembra essere stato messo in campo, soprattutto l’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga non solo le autorità istituzionali competenti, ma anche il costituendo comitato di residenti ed esercenti di Piazza Magione, nonché tutte le associazioni, le compagnie teatrali e le istituzioni scolastiche che lavorano con passione e dedizione nel quartiere e che, siamo sicure, immaginano una piazza Magione diversa da quella odierna, una piazza Magione vitale, effervescente ma di attività sane, dedicate a tutte le fasce di età, in grado di rigenerare e riqualificare sia i luoghi fisici sia i luoghi dell’anima” hanno spiegato Roberta Alaimo e Valentina D’Orso.
La consigliera del Movimento 5 Stelle di Palermo, Daniela Tumbarello, in contatto con le varie associazioni del territorio, ha affermato: “Occorre una visione di medio e lungo termine e una conseguente programmazione che possa restituire decoro, bellezza e vivibilità a questo quadrilatero pulsante che custodisce l’anima della nostra città”.
di Redazione – EmmeReports