Il primo cittadino di Palermo Leoluca Orlando ha partecipato insieme ai sindaci delle città metropolitane, ad una videoconferenza con il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese.
All’incontro virtuale hanno preso parte anche il Capo della Polizia, Franco Gabrielli ed il presidente dell’ANCI nazionale, Antonio Decaro.
“Oggi noi stiamo assistendo nelle nostre città al pericolo serio che si passi dal disagio alla rabbia e dalla rabbia alla violenza. A Palermo questo, fino ad ora, non si è verificato, siamo riusciti a contenere la rivolta degli ultimi e dei più poveri, ma le risorse che sono state erogate dall’ordinanza di Protezione civile del 29 marzo – non mi stancherò mai di apprezzare questo intervento – sono esaurite” ad affermarlo è stato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando in videoconferenza con la Ministra degli Interni Luciana Lamorgese.
“Il Comune di Palermo ha avuto una politica assolutamente rigorosa, Abbiamo, sì, dato poco, ma a sedici mila famiglie, a sessantacinque mila persone, la metà delle quali sono i nuovi poveri, prodotti dai ritardi della cassa integrazione in deroga, gestita in maniera irresponsabile, in questo caso dalla Regione siciliana” ha continuato il primo cittadino di Palermo.
“Abbiamo bisogno di un piccolo rifinanziamento di quell’ordinanza di Protezione civile, che ci consenta di tamponare l’emergenza sociale, la rabbia sociale che diventa violenza. Quelle risorse sono finite” è la richiesta di Orlando al rappresentante del Governo.
“Se non vogliamo consegnare nelle mani della criminalità organizzata la disperazione degli imprenditori e dei nuovi poveri. Se il medico non arriva, si presenta sempre lo stregone e l’Italia è piena di stregoni, al Nord come al Sud”.
“Per fortuna che c’è stato il reddito di cittadinanza: pensate cosa sarebbe l’Italia senza il reddito di cittadinanza, in questo momento di emergenza. Lo dico al di là di ogni schieramento politico, di ogni valutazione di parte, anche perché il mio partito si chiama Palermo” ha concluso il sindaco Leoluca Orlando.
di Redazione – EmmeReports
Esattamente, ancora non ho percepito un centesimo, la pazienza ha un limite