Emilio Arcuri fa un passo indietro e decide di non entrare in Giunta. Ad annunciarlo è lo stesso Leoluca Orlando che, in conferenza stampa, aveva dichiarato di riporre piena fiducia sull’ex vice sindaco.
L’operazione “Giano Bifronte” di stanotte aveva fatto emergere rapporti di lunga data tra Arcuri e Mario Li Castri, funzionario comunale tratto in arresto.
“Ho sentito Emilio Arcuri che mi ha manifestato la sua disponibilità a non ricoprire incarichi nella Giunta comunale, in questa fase delicata ed anche per consentire a lui stesso e agli Organi inquirenti di fare piena luce. Ho apprezzato tale disponibilità e comunico pertanto che nei prossimi giorni provvederò alla designazione del terzo nuovo assessore della Giunta” afferma il sindaco Leoluca Orlando a poche ore dalla conferenza stampa.
Emilio Arcuri, dopo l’allargamento della Giunta da 8 a 11, era stato indicato da Leoluca Orlando per ricoprire il ruolo di assessore all’Edilizia privata.
Tale scelta era stata contestata dal Movimento 5 Stelle che aveva richiesto a Leoluca Orlando “segnali di discontinuità” rispetto ad una politica che vede ricorrere nomi ormai noti e abusati, proprio come quello di Arcuri.
“Alla luce dei clamorosi risvolti giudiziari di oggi, il Movimento 5 Stelle chiede con la massima urgenza la convocazione di una seduta di consiglio comunale straordinaria, affinché il sindaco di Palermo Leoluca Orlando si presenti a Sala delle Lapidi per riferire su questa gravissima vicenda di corruzione che vede coinvolti, fra l’altro, due capigruppo di partiti di maggioranza, Pd e di Italia Viva, che tengono in piedi questa esperienza di governo” è la nota di Antonino Randazzo – Portavoce M5S Consiglio Comunale Palermo.
di Redazione – EmmeReports