Pozuelo de Alarcón ha celebrato la “Virgen de la Consolación” con le tradizionali “fiestas” che si sono svolte dal 31 agosto al 8 settembre. La Virgen de la Consolación rappresenta la “patrona y alcaldesa” del pueblo di Pozuelo, un comune in provincia di Madrid.
Le feste patronali di Pozuelo si basano su tradizioni secolari e si celebrano nella prima settimana di settembre.
Las Fiestas de la Virgen de la Consolación sono considerate molto importanti dal punto di vista liturgico, ma rappresentano anche un momento conviviale in cui il pueblo si riunisce per bere, mangiare e ballare. Ci sono alcuni detti che lo confermano “Settembre arriva più tardi, con le sue fiere e festival storici a Pozuelo, Carabanchel e Vallecas” e “Sabato è la polvere da sparo e domenica la funzione, lunedì e martedì i tori di Pozuelo de Alarcón”.
I festeggiamenti sono preceduti dalla “Novena a la Virgen” e dalla processione dei bambini, che culmina con la “Solemne Salve”. Il momento più emozionante dal punto di vista religioso è rappresentato dalla processione della Vergine che, dopo essere uscita dalla Parroquia de la Asunción de Nuestra Señora, viene portata a spalle dalle donne e uomini delle congregazioni per le strade principali del paese. La processione è accompagnata dalla banda musicale e dalle damigelle d’onore che, per l’occasione, indossano “mantillas y peinetas”. Il sabato che precede la processione, le autorità cittadine e alcuni ospiti d’eccezione pronunciano il cosiddetto “pregón” dal balcone del comune, dando ufficialità alle feste patronali.
Dopo i riti religiosi della domenica, da lunedì sino a sabato, l’evento forse più atteso dagli abitanti di Pozuelo è quello dell’“encierro”, in cui alcuni tori vengono fatti correre attraverso una strada transennata e portati all’interno di un’arena installata per l’occasione, dove diversi giovani sfidano i poderosi bovini o se la danno a gambe al moneto opportuno, per dimostrare di essere dei veri uomini o per un primitivo gesto di iniziazione.
Oltre le congregazioni religiose, le celebrazioni in onore della Virgen, sono animate dalle cosiddette “Peñas”, associazioni che, per tutta la settimana suonano, ballano e cantano per le strade del pueblo.
Il culmine dei festeggiamenti avviene a mezzanotte tra sabato e domenica con il tradizionale “Pobre de mi”, momento in cui vengono poste delle candele ai piedi dell’immagine della Virgen, che si trova nel giardino dietro la chiesa.
Di Francesco Militello Mirto e Victoria Herranz – EmmeReports