I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, supportati dal Reparto Operativo Aeronavale di Palermo, hanno arrestato tre persone in flagranza di reato e sequestrate 4 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, nonché del natante utilizzato per il trasporto. L’operazione ha interessato il tratto di mare prospiciente le coste del trapanese, in particolare il litorale di Marsala.
Nella serata del 20 febbraio, alcune pattuglie del Nucleo di Polizia Economico-Finanziario di Palermo in servizio di perlustrazione sul territorio, dopo aver notato la partenza di un’imbarcazione da diporto dalle acque trapanesi, che prendeva il largo ad un orario anomalo per la tipologia di natante, ha attivato i Reparti Aeronavali schierati nell’area, con vedette in forza alla Stazione Navale di Palermo e alle Sezioni Operative Navali di Trapani e Mazara del Vallo, che, poche ore più tardi, hanno individuato l’imbarcazione mentre rientrava a forte velocità verso la costa, seguendo una rotta compatibile con quella segnalata dai militari di Palermo e oggetto di particolare vigilanza, in quanto già utilizzata in altre occasioni per simili attività di contrabbando.
Le unità navali delle Fiamme Gialle, dopo aver intimato l’alt al natante, che cercava di attuare, senza successo, manovre elusive, lo hanno abbordato e scortato nel porto di Mazara del Vallo. All’interno dell’imbarcazione sono state trovate 4 tonnellate di sigarette di contrabbando, di marca “Pine Blue”, “Oris” e “Time” che, da precedenti esperienze investigative, sono tipicamente oggetto di illecita importazione dal Nord-Africa. La merce illecita, destinata a rifornire il mercato siciliano, avrebbe fruttato, al dettaglio, introiti per oltre 600.000 euro.
I 3 membri dell’equipaggio sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza e condotti presso la Casa Circondariale di Trapani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Marsala, territorialmente competente, che lo scorso 23 febbraio ha convalidato l’arresto. Due degli arrestati, inoltre, sono risultati beneficiari del reddito di cittadinanza, che verrà immediatamente sospeso, così come previsto dalla normativa vigente.
Di Redazione – EmmeReports