Gli agenti del Commissariato Brancaccio, durante un servizio antidroga nel quartiere Sperone di Palermo, hanno sorpreso un diciassettenne, con un quantitativo cospicuo di sostanza del tipo leggero.
I poliziotti, appostatisi nei pressi di un passaggio pedonale spesso utilizzato dai pusher per effettuare le cessioni, hanno notato un giovane che, alla vista di personale di polizia, ha tentato di darsi alla fuga. Appena raggiunto, il pusher è stato sottoposto a perquisizione personale, rinvenendo poco più di 100 grammi di sostanza stupefacente (88 gr. hashish e 14 gr. marijuana) già suddivisa in dosi e pronta per essere ceduta. Il diciassettenne, a cui è stato sequestrato anche denaro ritenuto provento dell’attività illecita, è stato riaffidato alla madre.
Lo scorso 20 luglio, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Polizia di Stato hanno dato esecuzione ad un ordine di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di una cittadina rumena di 34 anni, ritenuta una minaccia concreta ed effettiva alla pubblica sicurezza.
La donna, condannata a tre anni di reclusione per il reato di sfruttamento della prostituzione minorile, già allontanata dal territorio nazionale, era rientrata illegalmente in Italia. Lo scorso 29 giugno, il Prefetto di Palermo ha provveduto alla firma del decreto di allontanamento da eseguire con il relativo ordine di rimpatrio disposto il 12 luglio, dal Questore Leopoldo Laricchia.
In data 14 luglio 2022, il “Tribunale 1^ Sezione Civile, sezione specializzata in materia di immigrazione e libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea”, ha convalidato il l’ordine di rimpatrio, da eseguire all’atto della scarcerazione. Lo scorso 20 luglio, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno pertanto raggiunto presso la locale Casa Circondariale Lorusso di Pagliarelli, la 34enne cittadina rumena per dare esecuzione ai provvedimenti citati tramite accompagnamento con volo diretto a Bucarest.
Di Redazione – EmmeReports