Un latitante è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cefalù, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia. L’arreso dell’uomo, un quarantenne di origine albanese, è stato effettuato in esecuzione a un provvedimento di cattura internazionale. Il latitante era stato condannato dal Tribunale di Tirana alla pena di 25 anni di reclusione per i reati di omicidio, possesso illegale di armi da fuoco e rapina.
Era ricercato sin dagli inizi del 2000 quando, a seguito di una rapina perpetrata in Albania, uccise un concittadino rendendosi successivamente irreperibile. Dall’epoca dei fatti si nascondeva in Italia, sotto false generalità, ove risiede parte del suo nucleo famigliare d’origine.
Il latitante è stato individuato in seguito alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese e condotte dal Nucleo Operativo-Sezione Operativa dei Carabinieri di Cefalù. Sono state, altresì, acquisite le informazioni fornite dalla Stazione Carabinieri.
Sulla base anche di ulteriori informazioni da parte delle Autorità albanesi, tramite la Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, inoltre, sono stati acquisiti altri elementi, essenziali per accertare le esatte generalità del latitante. Quest’ultimo, dopo l’arresto, è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le successive operazioni di estradizione in Albania.
Di Redazione – EmmeReports