Ieri sera si è chiuso il tanto atteso Eurovision Song Contest 2022, per la terza volta in Italia, grazie alla vittoria dei Maneskin, nel 2021. A trionfare, come era prevedibile, è stata la band dell’Ucraina, Kalush Orchestra, con il brano “Stefania”, secondo il Regno Unito, terza la Spagna. L’Italia arriva solo sesta con “Brividi” di Mahmood e Blanco, che non sono riusciti ad infuocare il palco e il pubblico europeo, come il gruppo rock romano che, dopo Sanremo, hanno suonato e cantato in tutto il mondo, addirittura insieme ai Rolling Stones.
Il rock come non è mai stato suonato nel nostro Paese, più incline a testi melodici, che parlano di amore, passione e romanticismo, non solamente quello di un uomo e una donna, ma anche quello tra due uomini o due donne, come “Brividi”, interpretata da due ragazzi, due voci maschili che parlano di sentimenti, di emozioni che vanno oltre i confini conosciuti sino ad oggi. Si, perché l’amore vero trascende le limitazioni imposte dal bigottismo e dall’ignoranza. L’amore è svegliarsi di notte e stare a guardare rapiti, la persona che dorme accanto a te, accarezzarle i capelli, sentire il suo odore e prenderla per mano, per proteggere i suoi sogni.
E questo è ciò che vuole trasmettere Giuliano Savona con “Un’Altra Notte Ancora”, il testo scritto per il cantante siciliano Gabriele Versaci, che afferma: “è un singolo che parla d’amore, l’amore ineffabile, indescrivibile, che può nascere inaspettatamente in qualsiasi luogo, da un semplice bar, ad un parco in una grande capitale europea”.
Ventisettenne palermitano, Gabriele Versaci studia sin da giovanissimo presso l’accademia di musica moderna della sua città. con l’insegnante di canto Enza Savona. Nel 2021 arriva in finale al concorso canoro nazionale Cantagiro tenutosi a Fiuggi.
Come ogni giovane, Gabriele ha i suoi sogni, i suoi obiettivi che, tra mille difficoltà e sacrifici, cerca di non abbandonare. Imperterrito ed irremovibile continua a credere nella musica, quasi “come una vocazione che solo negli ultimi anni ha iniziato a far fiorire i suoi frutti, nati da un duro lavoro”.
“L’amore è un sentimento semplice, che però può diventare una lirica come quella dei poeti” ci spiega il cantante siciliano. “Questa è la mia canzone e la mia musica, la voglia di cantare ed emozionare attraverso i miei sentimenti, la voglia di provare amore, un sentimento che in questo periodo, secondo me è quello che manca”.
Il video del singolo (disponibile su ITunes, Deezer, SPOTIFY) è stato girato a Catanzaro ed Amantea, per la regia di Mario Lucio Pati ed ha come protagonista femminile Dalila Baghini.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports