Fare della Borsa un gioco, in cui prevalgano competenze, strategie e soprattutto lavoro di squadra. Il modo migliore per apprendere e applicare concetti astrusi solo se non approfonditi, per imparare a orientarsi in un mondo che, soprattutto oggi, è indispensabile capire.
Ha un’esperienza consolidata il progetto “Conoscere la Borsa”, promosso in Italia da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio)e sostenuto da 12 delle sue associate che quest’anno ha coinvolto più di 3mila studenti delle scuole secondarie superiori.
La Fondazione Sicilia ha ospitato l’evento conclusivo europeo dell’edizione 2021 con la cerimonia di premiazione a Palazzo Branciforte, a cui hanno partecipato i progetti premiati delle scuole secondarie diItalia, Germania, Francia e Svezia. A fare gli onori di casa è stato il presidente di Fondazione Sicilia, Raffaele Bonsignore, insieme a Giorgio Righetti, direttore generale di Acri e Peter Simon, già europarlamentare, economista e direttore generale di WSBI-ESBG e Gianluca Garbi di Borsa Italiana S.p.A.
“Il meeting europeo del progetto Conoscere la Borsa torna in Italia dopo diversi anni – afferma il presidente di Fondazione Sicilia, Raffaele Bonsignore – e questo appuntamento per noi ha una doppia valenza. Ripartire finalmente con i giovani di tutta Europa e in presenza e, al tempo stesso, ospitare un’iniziativa che negli anni ha coinvolto migliaia di studenti, facendoli incontrare e confrontare”.
“Attraverso questa originale iniziativa europea – conclude il direttore generale di Acri, Giorgio Righetti – i partecipanti hanno la possibilità di accostarsi in maniera nuova ai temi della finanza, adottando un approccio coinvolgente e partecipativo. Soprattutto, Conoscere la Borsa rende i ragazzi consapevoli che anche la finanza, come tutte le attività umane, è uno strumento che deve essere governato e indirizzato in base a criteri e principi. La forte attenzione al tema della sostenibilità, anche in campo finanziario, rappresenta un insegnamento importante veicolato dal concorso”.
Il concorso internazionale online – che quest’anno ha visto la partecipazione di Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Svezia e altri Paesi extraeuropei – offre agli studenti delle scuole secondarie superiori la possibilità di investire un capitale virtuale in Borsa via internet di 50.000 euro in 175 titoli quotati nelle principali Borse europee.
L’iniziativa è nata per avvicinare i giovani al tema dell’educazione finanziaria attraverso operazioni che vengono eseguite seguendo le quotazioni delle piazze borsistiche reali. L’obiettivo dei ragazzi che concorrono è accrescere il valore del loro deposito attraverso la compravendita di titoli, con un’attenzione particolare agli investimenti sostenibili.
Il principio è quello dellearning by doing: attraverso la forma del gioco, la simulazione delle operazioni in titoli permette di acquisire competenze economiche di base e di educazione finanziaria. I ragazzi imparano a reperire e servirsi di informazioni economiche e a giudicarne l’attendibilità sperimentando il rischio, il dubbio e l’incertezza, come anche la soddisfazione di un buon lavoro di squadra.