Secondo pareggio consecutivo per il Palermo che, allo stadio “Viviani”, pareggia per 2-2 contro il Potenza nel match valido per la trentatreesima giornata del girone C di Serie C. Pari in rimonta per i rosa, passati in doppio svantaggio per via delle reti di Romero nel primo tempo e Cuppone nella ripresa salvo poi recuperare negli ultimi dieci minuti di match con Soleri e il rigore trasformato da Brunori.
Il tecnico Silvio Baldini schiera la formazione annunciata durante la conferenza stampa pre-partita ovvero Massolo tra i pali, linea difensiva composta da Doda, Lancini, Marconi e Giron, De Rose e Dall’Oglio in mediana e il trio Valente, Luperini e Felici alle spalle dell’unica punta Brunori.
La partita inizia subito ad alti ritmi, con entrambe le squadra in campo per giocarsela a viso aperto. Dopo soli due minuti occasione Potenza con Coccia che, dalla destra, trova Romero in area ma la sua girata non trova di poco la porta difesa da Massolo.
Al 10’ si fa vedere anche il Palermo con un gran tiro di Dall’Oglio dal limite dell’area che trova la risposta di Greco, un minuto più tardi grande occasione per i rosa con l’ex Catania che questa volta trova Valente da solo in area direttamente da corner ma l’ex Carrarese tira addosso a Greco che respinge la sfera.
Al 19’ si fa vedere il Potenza con un calcio di punizione pericoloso battuto da Zenoni dal limite dell’area. Al 23’ lancio di De Rose per Valente, l’esterno rosanero mette il pallone in mezzo per Brunori che, contrastato da un difensore avversario, riesce a toccare il pallone in tap-in ma non trova la porta.
I rosa spingono alla ricerca del vantaggio e al 26’ vanno vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Cargnelutti che per poco non provoca un clamoroso autogol, è bravo Greco in questa occasione a respingere l’involontaria incornata del compagno.
Nel momento migliore degli uomini di Baldini, tuttavia, è il Potenza a trovare il gol del vantaggio: al 28’ azione fotocopia di quella di inizio gara, con Coccia che crossa in mezzo per Romero e questa volta l’attaccante lucano batte Massolo in anticipo su Doda.
Dopo il gol dei padroni di casa i ritmi si abbassano drasticamente, con il Potenza che controlla e il Palermo che non riesce a rendersi più pericoloso dalle parti di Greco. Al 44’ Sandri tenta la conclusione ma il pallone esce di poco fuori dalla porta di Massolo in controllo sul pallone.
Al 45’ il Palermo va vicinissimo al gol del pareggio ma trova anche un pizzico di fortuna: Marconi colpisce di testa su calcio d’angolo battuto da Dall’Oglio ma centra in pieno la traversa anticipando l’uscita di Greco, sul pallone va Lancini sempre di testa ma Romero compie un miracolo respingendo sulla linea la sfera destinata in rete.
Nella ripresa Baldini cambia le carte in tavola e attua ben tre sostituzioni all’intervallo: fuori Dall’Oglio, Felici e Doda per Odjer, Soleri e Buttaro. Nonostante le scelte del tecnico carrarino per riprendere la partita il Palermo riprende a ritmi molto bassi, senza la giusta determinazione per trovare la via del gol e non riuscendo a rendersi pericoloso dalle parti di Greco.
Il Potenza, vista la poca cattiveria dei rosa, si limita a controllare il match e al 59’ trova anche il gol del raddoppio con uno splendido tiro a giro dal limite dell’area di Cuppone sul quale Massolo non può nulla. Il gol del 2-0 dei padroni di casa sembra essere il colpo del k.o. dei rosanero e i lucani, in pieno controllo della gara, vanno anche vicinissimi al terzo gol al 76’ con Zampano che si invola da solo verso la porta ma Massolo lo ipnotizza e respinge con i piedi.
Nel momento in cui il Potenza sembra avviarsi verso un’agevole vittoria il Palermo trova il gol che accorcia le distanze e riaccende la sfida. Al 78’ infatti i lucani sbagliano un pallone velenoso in disimpegno e Soleri insacca con un rasoterra potente ad incrociare su assist di Brunori.
La rete rivitalizza letteralmente il Palermo che inizia a pressare con grande insistenza per provare a trovare un insperato pareggio. Dopo un gol annullato a Brunori per presunta posizione di offside di Soleri e un tiro dalla distanza pericoloso di De Rose i rosa, al minuto ottantanove, riescono a completare la rimonta: Gigli abbatte Soleri in area, calcio di rigore assegnato dal direttore di gara e realizzato da Brunori per il gol del pareggio rosanero e del 2-2 finale.
Il Palermo, nel finale, riesce a rimontare il Potenza evitando l’ennesima disfatta fuori dalle mure amiche del “Renzo Barbera”. Un pareggio che, per l’andamento della gara, sembra essere un punto guadagnato ma lascia ancora una volta la sensazione di un’occasione sprecata per avvicinarsi verso i piani alti della classifica.
Nella prossima giornata il Palermo affronterà, nuovamente in trasferta, la Paganese prossimo avversario anche del Potenza, questo mercoledì, nel il recupero della ventinovesima giornata allo stadio “Viviani”.
Il tabellino del match:
POTENZA-PALERMO 2-2
POTENZA (4-3-3): Greco; Coccia (C) (68’ Zampano), Matino, Cargnelutti, Nigro; Zenuni (91’ Salvemini), Bucolo, Sandri (81’ Gigli); Guaita (68’ Sepe), Romero (81’ Burzio), Cuppone. All. Arleo.
PALERMO (4-2-3-1): Massolo; Doda (45’ s.t. Buttaro), Lancini, Marconi, Giron (85’ Crivello); De Rose (C), Dall’Oglio (45’ s.t. Odjer); Valente (60’ Floriano), Luperini, Felici (45’ s.t. Soleri); Brunori. All. Baldini S.
ARBITRO: Panettella di Gallarate (Lazzaroni-Pintaudi)
MARCATORI: 28’ Romero (PO), 59’ Cuppone (PO), 78’ Soleri (PA), 89’ rig. Brunori (PA)
AMMONITI: Sandri, Valente, Nigro, Zenuni, Gigli
ESPULSI: Nessuno
di Redazione – EmmeReports