La Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale, ha individuato nei giorni scorsi un dentista abusivo. Quest’ultimo operava all’interno di un magazzino senza “regolare” titolo accademico, richiesto per lo svolgimento della professione e privo anche della relativa abilitazione.
All’interno del locale, sito in zona Boccadifalco, le Fiamme Gialle hanno sorpreso il sedicente dentista intento a prendere l’impronta dentaria a un paziente. Alla richiesta di esibire la certificazione ambientale (AUA), la Laurea in odontoiatria e l’iscrizione all’albo dei dentisti, il soggetto in questione ha mostrato soltanto il Diploma di Istruzione Professionale a indirizzo Odontotecnico. Titolo che consente esclusivamente di realizzare protesi dentarie e non di operare direttamente sui pazienti, circostanza invece constatata dai militari che hanno effettuato il controllo.
In seguito alla perquisizione, inoltre, è stata trovata e sequestrata un’agenda contenente contatti e importi relativi a prestazioni lavorative, nonché diversi anestetici, aghi e tamponi utilizzati nelle normali pratiche odontoiatriche.
All’interno dei locali, infine, erano presenti altri due soggetti che collaboravano all’attività in questione, ovvero, un segretario e un assistente alla poltrona. Per entrambi il dentista abusivo non è stato in grado di dimostrare la regolare assunzione. I Finanzieri, quindi, hanno proceduto con il sequestro sia dell’immobile che delle attrezzature e hanno denunciato, all’Autorità Giudiziaria, il soggetto in questione.
Quest’ultimo dovrà rispondere per l’esercizio abusivo dell’attività professionale di odontoiatria e per l’assenza di certificazione ambientale, relativa allo scarico di acque reflue. Le risultanze dell’attività saranno, ovviamente, sviluppate anche ai fini fiscali.
Di Redazione – EmmeReports