Allo Stadio Renzo Barbera di Palermo la Nazionale Femminile perde 2-1 con la Svizzera, che conquista così la vetta solitaria del Gruppo G.
In avvio di gara le elvetiche partono forte e già al 5’ si presentano dalle parti di Laura Giuliani graziata dall’attaccante del Paris Saint Germain Ramona Bachmann che invece di tirare a rete tenta il dribbling sprecando una ghiotta occasione. Al 9’ Ana-Maria Crnogorčević fa partire un perfetto cross da destra trovando sul secondo palo Coumba Sow che di testa porta in vantaggio le ospiti. Dieci minuti più tardi le svizzere trovano il raddoppio con la Bachmann che di testa batte la numero 1 azzurra.
La prima vera occasione da gol delle Azzurre arriva al 27’, ma la conclusione di Valentina Giacinti dal limite dell’area è centrale e non crea problemi a Gaëlle Thalmann.
Il primo tempo si chiude con il forcing della squadra di Milena Bertolini, che colleziona corner e punizioni dal limite senza però riuscire a trovare il guizzo per riaprire la gara.
Nella ripresa la Svizzera mantiene il controllo del gioco, sfiorando il colpo del ko in una azione dove le Azzurre vengono aiutate dal palo.
Al 60’ l’Italia torna in partita con una tiro dalla distanza di Barbara Bonansea che trova la leggera deviazione di una difensora avversaria.
Col passare dei minuti l’Italia torna a giocare come sa, schiacciando le avversarie nella propria area di rigore e ‘liberando’ la fantasia del suo tridente offensivo. L’ingresso in campo di Annamaria Serturini permette alle Azzurre di creare superiorità sulla destra, e da lì nascono le principali occasioni da rete. Nei minuti finali la juventina Bonansea colpisce la traversa e subito dopo – in pieno recupero – Cristiana Girelli non arriva per pochi centimetri sul cross dell’attaccante della Roma.
Al 95’ Stéphanie Frappart fischia la fine dell’incontro dando il via ai festeggiamenti elvetici. L’Italia esce dal campo a testa alta, circondata dall’affetto degli spettatori che hanno riempito gli spalti dello Stadio Renzo Barbera di Palermo.
“Siamo entrate in campo un po’ impaurite – ha dichiarato a fine match la Ct italiana Milena Bertolini – dopo un avvio negativo abbiamo iniziato a giocare meglio, gestendo bene anche i momenti di difficoltà. Nella ripresa le ragazze hanno dato il massimo e creato tante occasioni da rete. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma ora dobbiamo voltare pagina e concentrarci sull’impegno di martedì”.
“E’ un peccato perché abbiamo regalato loro i primi 20 minuti. Non possiamo fare queste partite e ora dobbiamo ricostruirci perchè quello che è successo in settimana non ha influito. E’ vero, è stata difficile perchè c’erano alcune compagne a casa, ma non è una scusante. Dovevamo fare meglio. Romania? Dobbiamo vincere, fare tanti gol, pensare quello che abbiamo sbagliato oggi, prendere le cose positive e ripartire da queste” ha dichiarato a fine gara ai microfoni di Rai Sport, Barbara Bonansea.
di Antonio Melita e Francesco Militello Mirto – EmmeReports