“Sono ancora troppo giovane per fare il Presidente della Repubblica! Magari fra qualche anno!”, è stata la risposta del leader del secondo partito d’Italia, Giorgia Meloni, intervistata da Gaspare Borsellino, direttore dell’agenzia di stampa Italpress, alla domanda sul prossimo Capo dello Stato. Non si pone limiti il presidente di Fratelli d’Italia, in visita a Palermo, per presentare il suo libro “Io sono Giorgia”. Un modo per affermare che le donne in Italia, possono ambire a qualsiasi carica istituzionale, non per gentile concessione da parte degli uomini, ma solo perché devono avere le stesse opportunità, per meriti e capacità professionali, perché “le donne sono più veloci e non si perdono in inutili riunioni” ha detto la Meloni alle migliaia di persone che ieri pomeriggio hanno riempito il Teatro Golden per poterla vedere e ascoltare.
“In finanziaria, la priorità rimane creare lavoro, mettere in sicurezza le aziende, abbattere privilegi incredibili, come il minimo contributivo per artigiani e commercianti, mettere il taglio degli 8 miliardi delle tasse sul taglio del cuneo fiscale. E il lavoro che va favorito in Italia, non pagare chi sta a casa per non lavorare” ha dichiarato il leader di Fratelli d’Italia ai giornalisti, prima di salire sul palco del teatro palermitano e incontrare i suoi sostenitori.
Tra il pubblico in sala, anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, l’ex presidente dell’ARS, Guido Lo Porto, tutti i dirigenti di Fratelli d’Italia, tra cui Carolina Varchi, presentata ufficialmente dalla Meloni, come candidata alle prossime amministrative di Palermo.
“Carolina Varchi per noi è un’ottima scelta. È una donna che ha fatto politica per tutta la vita, è una professionista stimata, una donna competente, determinata” ha dichiarato Giorgia Meloni sul palco del Teatro Golden. “Un nome che potrebbe rompere con gli schemi del passato, in una Palermo che ha qualche difficoltà a rinnovare soprattutto sul piano dell’amministrazione Orlando. Se ci fosse sul suo nome la compattezza della coalizione, noi saremo molto contenti e per questo lavoreremo. Se non ci fosse, noi alle primarie siamo sempre disponibili”.
“Io sono pronta a scendere in campo. La notizia data oggi da Giorgia Meloni mi gratifica enormemente, ma sento una profonda responsabilità, perché amministrare la quinta città d’Italia è una sfida davvero da far tremare i polsi, ma prometto di mettercela tutta” sono state le parole di Carolina Varchi, investita dal leader di Fratelli d’Italia, come papabile candidata a sindaco di Palermo. “Siamo pronti a scendere in campo per dare un futuro a Palermo, voltare pagina, chiudere con la sindacatura Orlando e tutti gli orlandiani” ha aggiunto la Varchi. “Noi riteniamo che i palermitani abbiano la necessità di tornare a sognare. Deve tornare la speranza. Palermo deve andare allo stesso livello delle capitali europee e per farlo noi stiamo mettendo in campo una classe dirigente radicata sul territorio, ogni giorno aderiscono consiglieri di circoscrizione e comunali e, quindi, siamo pronti a dare voce a tutti i palermitani che hanno il desiderio di guardare al futuro con speranza”.
Domanda anche sul prossimo governatore della Sicilia, per il leader di Fratelli d’Italia che ha risposto così: “Chiaramente il presidente Musumeci è un presidente uscente e gli uscenti hanno intanto il diritto pieno di proporre la loro candidatura, bisogna capire cosa vuole fare il presidente Musumeci e poi bisognerà discuterne ovviamente con gli alleati della coalizione. Penso sarebbe sbagliato, in questo momento, anche ai fini degli obiettivi che ciascuno di noi può avere, fare questa discussione sulla stampa anziché farla nelle sedi opportune”.
Di Francesco Militello Mirto & Victoria Herranz