Una canzone che richiama qualcosa di arcaico, seppur vestita di synth-pop moderno: si tratta del nuovo pezzo di Delo – nome d’arte scelto da Fabio Guglielmino – dal titolo “Giacinto (cantami una canzone)”.
Dopo il primo singolo del 2021 “Che importanza ha?”, il cantautore palermitano torna con un nuovo brano orecchiabile e intenso. L’ispirazione del brano nasce da un ricordo, con una figura che si muove per la casa e che lascia tracce indelebili di sé, tra gli oggetti e la memoria.
Il protagonista, da incontri occasionali, finisce così per innamorarsi e tornare a scrivere quindi una canzone ispirato da immagini e un nuovo ricordo nascente. “Giacinto (cantami una canzone)” prende il nome dal mito ed è il secondo singolo che Fabio Guglielmino rilascia quest’anno registrato presso i Natural headquarters di Ferrara ed edito da Materiali musicali del Mei.
“Sono molto contento di questi due singoli, in questo periodo sono tornato a concentrarmi sulla scrittura più serenamente. Entrambe le canzoni usano un linguaggio semplice per parlare di ispirazione, un tema che amo e che sto sviluppando in nuove canzoni che spero sentirete molto presto”.
Fabio infatti negli ultimi anni ha prodotto ben quattro lavori discografici, tra cui “Io mi chiamo Achille”, che poneva al centro l’eros e la mania ad esso collegata. Un lavoro di ricerca che lo ha portato a scrivere una commedia musicale “Epica fa rima con pop”, andata in scena anche in Germania.
Alla preproduzione del brano hanno collaborato: Marco Guglielmino, Manfredi Crisà, Martino Giordano, Fabrizio Averna e Salvatore Mastropaolo. La produzione artistica è stata curata da Michele Guberti e Massimiliano Lambertini. Il video è stato realizzato da Andrea Vacanti.
di Redazione – EmmeReports