Il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza n. 21 del 17 maggio 2020 che abroga dal 18 maggio 2020 tutte le precedenti Ordinanze del Presidente della Regione.
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Ferme le specifiche disposizioni sull’uso di dispositivi di protezione individuale e del distanziamento, è obbligatorio nei luoghi pubblici e aperti al pubblico l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca.
È disposta la chiusura al pubblico nei giorni domenicali e festivi di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie, le edicole, i bar, la ristorazione ed i fiorai.
Gli spostamenti all’interno del territorio regionale non sono soggetti ad alcuna limitazione, rimanendo l’obbligo di osservanza delle misure di contenimento del contagio. Resta esclusa la mobilità extraregionale.
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Per la ristorazione (ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie) sarà necessario rendere disponibili prodotti igienizzanti per i clienti e per il personale, potrà essere rilevata la temperatura corporea – impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi – dovrà essere privilegiato l’accesso tramite prenotazione e bisognerà assicurare mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra le sedute.
Non sarà consentita la consumazione a buffet mentre la consumazione al banco sarà consentita solo se potrà essere assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Il personale di servizio a contatto con i clienti dovrà utilizzare la mascherina e i clienti dovranno indossare la mascherina tutte le volte che non saranno seduti al tavolo.
Le attività di catering – fermo il monitoraggio del contesto epidemiologico attuale – sono autorizzate a partire dall’8 giugno 2020.
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Per gli stabilimenti balneaeri e le spiagge occorrerà assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 m2 per ogni ombrellone e per i lettini o sedie a sdraio, quando non posizionate nel posto ombrellone, dovrà essere garantita una distanza di almeno 1,5 m.
I lettini, sedie a sdraio, ombrelloni andranno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare. In ogni caso la sanificazione dovrà essere garantita ad ogni fine giornata.
Sono vietate tutte le attività ludico-sportive di gruppo che potranno creare assembramenti.
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Per gli alberghi, B&B e agriturismi dovrà essere garantito il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro in tutte le aree comuni e favorire la differenziazione dei percorsi in ingresso e in uscita.
L’utilizzo degli ascensori dovrà sempre consentire il rispetto della distanza interpersonale, pur con la mascherina, prevedendo eventuali deroghe in caso di componenti dello stesso nucleo familiare/gruppo di viaggiatori.
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Per il settore della cura della persona (parrucchieri, barbieri ed estetisti) sarà consentito l’accesso solo attraverso prenotazione, mantenendo l’elenco dei clienti per un periodo di 14 giorni.
L’operatore e il cliente che, per tutto il tempo della prestazione non potranno mantenere una distanza superiore a 1 metro dovranno indossare la mascherina. L’operatore potrà utilizzare dispositivi di protezione individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visiera protettiva, i guanti, il grembiule monouso.
Per i servizi di estetica, l’operatore dovrà indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola.
Sono vietati l’uso della sauna, il bagno turco e le vasche idromassaggio.
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Per i negozi di abbigliamento dovranno essere messi a disposizione guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce.
I clienti dovranno indossare sempre la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti.
La cassa potrà essere dotata di barriere fisiche o in alternativa il personale dovrà indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. Si consiglia di favorire modalità di pagamento elettroniche.
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Gli accessi di mercati, fiere e mercatini saranno regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili.
Sarà obbligatorio l’uso di guanti “usa e getta” nell’acquisto di alimenti e bevande.
In caso di vendita di beni usati sarà obbligatoria l’igienizzazione dei capi di abbigliamento e delle calzature prima che siano poste in vendita.
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A partire dal 25 maggio, per le piscine rimarrà il divieto di accesso del pubblico alle tribune e il divieto di manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti.
Al fine di assicurare un livello di protezione dall’infezione assicurare l’efficacia della filiera dei trattamenti dell’acqua e il limite del parametro cloro attivo libero in vasca compreso tra 1,0 – 1,5 mg/l; cloro combinato ≤ 0,40 mg/l; pH 6.5 – 7.5.
Le vasche che non consentiranno il mantenimento del disinfettante cloro attivo libero o le distanze interpersonali saranno interdette all’uso.
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A partire dal 25 maggio, per le palestre la distanza di sicurezza sarà di almeno 1 metro per le persone mentre non svolgono attività fisica e almeno 2 metri durante l’attività fisica.
Dopo l’utilizzo il responsabile della struttura dovrà assicurare la disinfezione della macchina o degli attrezzi usati.
Gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non potranno essere usati.
Occorrerà utilizzare in palestra apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo e tutti gli indumenti e oggetti personali dovranno essere riposti dentro la borsa personale.
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All’interno di Musei, archivi e biblioteche i visitatori dovranno sempre indossare la mascherina.
Eventuali audioguide o supporti informativi potranno essere utilizzati solo se adeguatamente disinfettati al termine di ogni utilizzo.
di Redazione – EmmeReports
