Si è conclusa con risultati davvero sorprendenti la gara di contorno Fisdir, inserita nella kermesse Fidal della Finale Argento del Campionato Italiano di Società Assoluto di Atletica Leggera e svoltasi sabato 18 settembre scorso nella rinnovata cornice dello Stadio delle Palme “Vito Schifani” di Palermo.
Presenti, tra gli altri, anche il sindaco della Città Metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando, il delegato regionale Fisdir Sicilia, Roberta Cascio, il delegato provinciale del CIP Palermo, Stefano Saitta, il delegato provinciale del CIP Agrigento, Giancarlo La Greca e la medaglia d’oro dei 20 km di marcia alle recenti Olimpiadi di Tokyo 2020, Massimo Stano che si è, inoltre, intrattenuto con gli atleti partecipanti.
Una partecipazione, quella degli atleti della compagine paralimpica Fisdir Sicilia, che ha saputo conquistare tanti consensi e dalla quale sono emersi risultati più sorprendenti che inaspettati. Una gara che più che di contorno, si è rivelata di arricchimento ad una manifestazione di grande prestigio ed importante rilevanza regionale e nazionale e della quale la delegazione Fisdir è stata la miccia di accensione.
A lasciare un segno importante sulla batteria degli 80 metri piani Promozionali, è stato la punta di diamante della Delfini Blu ASD, Eros Negro, che con i suoi fantastici 10”83 ha conquistato il primo posto della classifica, seguito a ruota dal velocista di casa Vivi Sano Sport, Oscar Stephen (11”16) a sua volta incalzato dal “delfino blu” Nicolò Bonsignore che con il tempo di 11”18, ha conquistato un meritatissimo terzo posto. Il resto della classifica vede al 4° posto, con 11”27, Salvatore Aversa (APD Vivi Sano Sport), seguito da Davide Giglio (ASD Il Sottomarino) al 5° posto con il tempo di 12”58, da Gaetano Tutone al 6° posto con il crono di 12”90, da Ambra Lucania (ASD Sport 21) al 7° con 25”75 e dal compagno di squadra di quest’ultima Francesco Giublizzi (ASD Sport 21) che chiude la classifica all’8° posto con il tempo di 30”04.
Altrettanto sorprendenti sono stati i risultati emersi dalla seconda batteria prevista dalla manifestazione, quella dei 100 metri piani C21 (Sindrome di Down), dove a distinguersi è stato il promettente Giuseppe Di Marzo (TeLiMar settore Paralimpico), che con il tempo di 16”30 ha posto il proprio vessillo sulla vetta della classifica. Un meritatissimo secondo posto è stato, invece, conquistato da Filippo Talluto (TeLiMar settore Paralimpico), seguito da Andrea Muratore (ASD Sport 21) che ha conquistato il terzo gradino del podio con il crono di 19”05. Ad occupare il quarto e quinto posto, gli atleti made in TeLiMar settore Paralimpico, Luca Mammana (21”51) e Salvatore Leone (22”43), mentre a chiudere la classifica Giuseppa Spagnolo (ASD Sport 21) si è fermata al 6° posto con il crono di 35”11.
di Redazione – EmmeReports
Comments 1