Ormai manca solo l’ufficializzazione degli iscritti, ma è tutto pronto per la quattordicesima edizione del Rally del Sosio, manifestazione che chiuderà la prima fase della Coppa rally di zona e il Trofeo rally di zona, riservato alle auto storiche.
Sono 93 gli equipaggi che, questo fine settimana sulle strade della provincia di Palermo, a ridosso della valle del fiume Sosio, si sfideranno per guadagnarsi gli ultimi posti per partecipare alla finale nazionale del campionato che si disputerà a fine ottobre a Modena. In palio ci saranno anche il Trofeo Aldo Geraci e i Memorial Totò Coniglio e Michele Caronia.
La due giorni dedicata ai motori, organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in sinergia con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi, rispetterà le restrizioni relative alle misure di contenimento per evitare il propagarsi dell’epidemia da Covid19 e verrà proposta nella formula delle tre speciali da ripetere tre volte: la Sant’Anna che misura 5,4 chilometri, la San Carlo di 6,48 e l’inedita Prizzi di 9.
Gli equipaggi avranno modo di provare le proprie vetture nello shake down che verrà allestito lungo un tratto della prova di Sant’Anna.
Ben sette le vetture della classe R5 che saranno ai nastri di partenza. Spetterà ad Alessio Pollara, che dividerà l’abitacolo della sua Skoda Fabia Evo 2 con il decano dei navigatori, Gigi Pirollo e a Marco Pollara, al via sempre su una Skoda Fabia con Daniele Mangiarotti, il ruolo di favoriti. I due equipaggi, portacolori rispettivamente della Island Motorsport e della Cst Sport, abituali frequentatori del CIR, metteranno a frutto l’esperienza maturata nel Campionato Italiano per tenere a bada l’impeto del plotone degli altri partecipanti, capitanato da Roberto Lombardo e Andrea Spanò, attuali leader della classifica generale della Coppa rally di zona. I due alfieri della Caltanissetta Corse saranno della partita con la loro abituale Peugeot 207 Super 2000 che vanta, nei confronti delle più performanti R5, un cospicuo gap di potenza.
Nella classe regina al via ci saranno anche Giovanni Cutrera e Valentina Di Palermo, con una Hyundai I20, il locale Giuseppe Di Giorgio, che esordirà nella categoria delle Top Car su una Skoda Fabia, in coppia con Ivan Rosato, sempre con una Skoda Fabia ci saranno Marcello Calandrino e Massimo D’Amico e Maurizio Mirabile, in coppia con Rino Calderone.
Da tenere d’occhio ci sarà anche il duello in Super 1600 tra le Renault Clio del forte driver locale Arcangelo Palazzo, che dividerà l’abitacolo della sua “francesina” con Marcus Salemi e Gabriele Morreale, al via con Armando Marchica. In classe N5 esordio nazionale della Volkswagen Polo che verrà portata in gara dall’equipaggio Scalia–Caldarella. Tra le auto storiche il nome dei vincitori verrà fuori con certezza dai quattro equipaggi al via con le Porsche 911 del Secondo Raggruppamento. Su tutti spiccano i nomi dei portacolori della scuderia RO Racing Mimmo Guagliardo e Roberto Consiglio che dovranno vedersela con i tre equipaggi Savioli–Davis, Gordon–Dolce e Spinnato–Mellina. In Terzo raggruppamento sfida a due tra la Porsche 911 di Mauro Lombardo e Rosario Merendino e quella dei padroni di casa Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella.
L’appuntamento è rinviato a sabato undici settembre quando con le verifiche tecniche e sportive, che si terranno in mattinata a Bisacquino, la manifestazione prenderà ufficialmente il suo via. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria. La zona artigianale del paese delle ciliegie sarà il fulcro operativo della due giorni dedicata ai motori e ospiterà riordini e parchi assistenza.
La competizione prenderà il via la domenica mattina, alle otto in punto, dalla piazza di Palazzo Adriano, uno dei luoghi simbolo di Nuovo Cinema Paradiso, capolavoro cinematografico valso l’Oscar a Peppuccio Tornatore. L’arrivo dei concorrenti avverrà, sempre nella serata della stessa giornata, in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani.
A dirigere la gara sarà Michele Vecchio che coordinerà circa 150 ufficiali di gara che opereranno sul percorso che misura 296,02 chilometri, dei quali 62,64 di tratti cronometrati, per garantire elevati standard di sicurezza.
di Redazione – EmmeReports