Durante i lavori per la realizzazione del nuovo allaccio fognario alla rete comunale su Piazza Parlamento è stata scoperta, a circa un metro di profondità, una pavimentazione in pietra calcarea di epoca antecedente al 1500.
“La pietra probabilmente proviene da cave della zona di Monreale e Bocca di Falco il che agevolerà la datazione del pavimento. E’ in corso una valutazione con la Soprintendenza degli scavi effettuati per la individuazione di un percorso alternativo del canale fognario anche attraverso la realizzazione di ulteriori saggi. Sarà pertanto necessario procedere ad una variazione dell’appalto per il completamento dell’opera”.
A scriverlo in una nota il Segretariato generale dell’Ufficio Tecnico per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro della Regione Siciliana in riferimento al reperto archeologico che dovrà essere datato, ma che potrebbe essere antecedente all’anno 1570.
“Chi non si emozionerebbe di fronte a scoperte come queste?” si è chiesto il Presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè che ha aggiunto: “Abbiamo trovato uno dei tanti giacimenti archeologici di cui Palermo è molto ricca. E per questo non possiamo che esserne felici. Adesso la cosa importante è velocizzare l’iter, trovare le risorse necessarie e assieme al sindaco e alla sovrintendente stabilire i vari step per permettere che nel più breve tempo possibile si possa far venire alla luce questa bellezza e la si metta a disposizione del mondo intero”.
di Redazione – EmmeReports