“Le prestazioni accessibili in regime di esenzione dal pagamento del ticket sanitario devono essere erogate su base regionale. Le Regioni, dovranno attivare i programmi di monitoraggio, garantendo la presa in carico dei pazienti e offrendo loro i controlli necessari. Purtroppo numerosi sfortunati utenti siciliani, nelle medesime condizioni continuano a pagare il ticket sulle prestazioni sanitarie finalizzate ai controlli post Covid-19”.
Ad affermarlo è il Vice Presidente della commissione sanità, Carmelo Pullara che ricorda come alla luce del protrarsi della pandemia da Coronavirus, il Governo ha reso necessario intervenire in favore di imprese, famiglie e lavoratori per garantire un sostegno, non solo psicologico, ma soprattutto economico.
In particolare, con il Decreto Sostegni Bis, approvato dal governo nazionale nel maggio 2021, si prevede specifica esenzione sui controlli sanitari previsti ai fini del monitoraggio post Covid-19 per i soggetti che hanno contratto il virus. Il governo nazionale infatti, ha stanziato 50 milioni per esentare dal ticket chi è stato ricoverato per Covid e soffre di postumi per il cosiddetto Long Covid“.
“Trovo assolutamente inconcepibile ed ingiusto che i siciliani debbano essere sempre penalizzati a causa di mancanza di tempestività, soprattutto in questi casi in cui i diritti sanciti dalla norma sono necessari ed importantissimi per superare la crisi pandemica che stiamo attraversando. Per mettere fine a tale ingiustizia chiedo all’assessore della sanità e al presidente della regione di procedere urgentemente con il recepimento della suddetta norma, impartendo apposite direttive alle aziende sanitarie. Così si renderà meno afflittiva, anche sul piano economico, la ricaduta già pesante per i soggetti che hanno purtroppo contratto il virus” ha concluso Pullara.
di Redazione – EmmeReports