Il sindaco Leoluca Orlando ha disposto che già domattina il Coime intervenga presso la scuola Pertini dello Sperone per avviare la riparazione dei danni subiti nei giorni scorsi.
Allo stesso tempo la SISPI è stata incaricata di fornire una dotazione minima si PC che permettano la ripresa dell’attività anche a supporto della didattica svolta a distanza.
Domattina un primo gruppo di 10 PC sarà messo a disposizione dell’istituto scolastico.
Il sindaco ha dichiarato che “Non c’è alcun dubbio sul fatto che la scuola pubblica di Palermo sia sotto attacco. Si tratta di puro vandalismo, di generici furti oppure c’è qualcosa di più e di ben peggiore in questa strategia della distruzione in atto a Palermo?”.
“La scuola viene vissuta, proprio nei quartieri in cui è più radicata la presenza della mafia, come un soggetto nemico e la didattica come uno strumento di contrasto alla delinquenza e alla sua sub-cultura.
Noi continueremo a combattere mentre chiediamo più protezione per la scuola, al fianco dei tantissimi tra presidi ed insegnanti che in tutti questi anni sono stati presidio di legalità” ha continuato Orlando.
“Il nostro compito resta, insieme alla scuola e ai suoi operatori, quello di garantire il diritto all’istruzione ed alla crescita ai bambini e alle bambine, cui offrire nuove opportunità. Questo fa paura e rende la scuola nemica della criminalità, comune e mafiosa. Per questo siamo a fianco della scuola Pertini, dei suoi dirigenti, dei suoi docenti e soprattutto a fianco dei bambini e delle famiglie delle Sperone che di questo atto criminale sono le prime vittime” ha concluso il sindaco di Palermo.
di Redazione – EmmeReports