“Ieri sera alcuni poliziotti sono stati selvaggiamente aggrediti in Piazza Magione, nel cuore della movida palermitana, mentre cercavano di sedare una rissa”.
A dichiararlo è Igor Gelarda, capogruppo della Lega a Palermo ricordando che alcuni agenti di Polizia sono stati colpiti più volte, anche con delle bottiglie, e un uomo del reparto mobile ha riportato anche una ferita al collo ed è stato portato in ospedale.
“Si assiste ancora una volta ad episodi irragionevoli di violenza nei luoghi della movida. È giunto il momento che la politica intervenga con provvedimenti più incisivi per frenare comportamenti violenti e dotare di maggiori strumenti di intervento gli operatori di polizia a salvaguardia dell’ordine pubblico e dell’incolumità di tutti. Prima che accada l’irreparabile” ha spiegato il segretario provinciale del COISP, Sergio Salvia.
“Movida e centro storico, specie di sera, a Palermo sono completamente fuori controllo. Dopo l’aggressione alla coppia gay di Torino, l’omicidio il giorno dopo alla Vucciria, annoveriamo anche questa aggressione nei confronti di esponenti della Polizia di Stato” continua Gelarda che ritiene giusto l’appello lanciato dal segretario provinciale del COISP.
“La movida è un conto, la guerra che si sta consumando a Palermo ogni giorno, con morti e feriti, anche tra i rappresentanti dello Stato, è un’altra cosa. Questa è la Palermo del sindaco Orlando, piena di spazzatura, di caos e d’abusivi per strada. Facciamo appello a quello che rimane di questa amministrazione comunale, ma anche al Questore, perché si riporti la legalità nel centro storico. Non possiamo continuare con questo bollettino di guerra” conclude Igor Gelarda ricordando che la sicurezza è uno dei punti che più sta a cuore alla Lega e che, nei prossimi mesi, verrà presentato il progetto sicurezza per Palermo “che sarà un fiore all’occhiello nel programma dell’amministrazione di centro destra, che governerà Palermo tra un anno”.
Solidarietà da parte del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando al poliziotto ferito: “Ringrazio proprio le forze dell’ordine per il loro costante impegno a tutela della sicurezza dei cittadini e del rispetto della legge. E rivolgo un invito a tutti a non acquistare da venditori abusivi e fuori dagli orari prescritti. Insieme con il Prefetto e con il Questore monitoriamo continuamente la situazione e rivolgiamo un invito alla responsabilità di tutti, volendo evitare danni all’economia legale di questa città che rischia di essere ulteriormente compromessa da ulteriori restrizioni non più legate alla pandemia ma all’ordine pubblico in un momento di ripresa della città. Mi auguro che il poliziotto aggredito possa presto riprendersi per tornare in servizio”.
Anche il M5S Palermo interviene sulla questione sicurezza dopo l’aggressione di ieri sera alla Magione.
“La serenità nei luoghi della cosiddetta movida a Palermo, in questa fase di ripartenza post Covid, è per noi prioritaria. È necessario garantire sicurezza e un ambiente sereno a esercenti e consumatori, perché gli episodi violenti possono scoraggiare i cittadini e i turisti a frequentare certe zone di Palermo”.
A dichiararlo sono in una nota le parlamentari del Movimento 5 Stelle, Roberta Alaimo e Valentina D’Orso, dopo i recenti gravi episodi di violenza registrati negli ultimi giorni a Palermo, dall’aggressione alla coppia gay in centro, all’omicidio nei pressi della Vucciria e alla rissa con poliziotti feriti in piazza Magione.
“È necessario intervenire per ripristinare l’ordine e la sicurezza a Palermo per garantire alla città di ripartire tutelando l’economia del territorio, per questo scriveremo al prefetto per invitarlo a convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza per far rientrare una situazione che oggi appare fuori controllo e pericolosa. Siamo preoccupati da questa escalation di episodi violenti che si stanno verificando in città e vogliamo invitare le istituzioni a porre rimedio” hanno concluso le due parlamentari pentastellate.
“Ora Basta!!!!!! Colleghi aggrediti a Piazza Magione da gente senza scrupoli. Ripristinare il senso della Legalità poiché non possono pagare solo e sempre i servitori dello Stato. La politica e le Istituzioni tutte facciano qualcosa di importante poiché non possono pagare solo chi lavora in piazza al servizio della Legalità e dell’Ordine Pubblico e pensa ai sacrifici per mandare avanti la propria famiglia, vogliamo risposte per tutta la categoria” a dichiararlo è Massimo Savona, Segretario base Silp Cgil San Lorenzo.
di Antonio Melita – EmmeReports