Antudo Palermo lancia un appello alla mobilitazione cittadina in solidarietà con il popolo palestinese, attualmente coinvolto in violenti scontri con l’esercito israeliano. L’appuntamento è fissato per domani, giovedì 13 maggio alle 17:30, a piazza Verdi, di fronte il Teatro Massimo di Palermo.
Il 16 febbraio 2021 la Corte distrettuale di Gerusalemme decide che quattro famiglie palestinesi residenti nel quartiere di Sheikh Jarrah (Gerusalemme Est) devono lasciare le proprie case a favore dell’ingresso di coloni israeliani. Questi ne rivendicano il possesso in base a una legge israeliana secondo cui gli israeliani possono rivendicare i terreni di presunta appartenenza dei loro avi. Un pretesto utilizzato già in moltissimi casi di esproprio di terreni ai danni di famiglie palestinesi, che in questo caso ha come obiettivo la tanto desiderata de-arabizzazione di Gerusalemme Est.
Le famiglie palestinesi si sono appellate alla Corte suprema israeliana e, dopo alcuni momenti di tensione, l’udienza è stata inizialmente rimandata al 10 maggio. In questa data si festeggia la «Giornata di Gerusalemme», con la quale Israele celebra la «riunificazione» della città – avvenuta nel giugno del 1967 con l’occupazione militare della zona araba.
Dall’inizio della vicenda, la violenza degli israeliani nei confronti del popolo palestinese si è intensificata, riaccendendo il conflitto tra le due parti. Dal 2 maggio gli abitanti di Sheikh Jarrah sono assediati da soldati e coloni. Sebbene l’udienza sia stata spostata a data da destinarsi, i palestinesi continuano a riversarsi nelle piazze di tante città arabe per solidarizzare con gli abitanti del quartiere di Sheikh Jarrah.
“Se da un lato, Israele ha intensificato gli abusi, le irruzioni nelle abitazioni, i raid aerei e le violenze che è solita portare avanti, dall’altro i palestinesi hanno opposto strenua resistenza, dimostrando di non essere disposti a cedere terreno. Perché è proprio sul campo del “terreno”, nel senso più letterale del termine, che si gioca lo scontro tra l’imperialismo israeliano e la resistenza palestinese. Ogni casa, ogni quartiere e ogni città, da Gaza alla Cisgiordania, sono presidio di un popolo che continua a lottare per la sua autodeterminazione” afferma Giovanni Siragusa portavoce di Antudo Palermo.
“Domani, giovedì 13 maggio, alle ore 17:30, diamo appuntamento a tutte e tutti in Piazza Verdi, per dare vita a un presidio di solidarietà con il popolo palestinese in lotta” continua Siragusa.
Gli organizzatori assicurano che il presidio si svolgerà nel rispetto di tutte le normative anti-Covid.
di Redazione – EmmeReports