“Altri arrivi questa notte a Lampedusa dove ormai si è superata ogni logica e ogni dignità”.
A dichiararlo è il responsabile regionale dei dipartimenti della Lega, Igor Gelarda che sottolinea come ai 1500 migranti, presenti al momento all’interno del centro, che ha una capienza per meno di 300 persone, se ne siano aggiunti un altro migliaio con lo sbarco di questa notte.
“Mentre 5 milioni e mezzo di siciliani sono prigionieri della zona arancione, siamo costretti anche ad affrontare questa assurda emergenza. Bene ha fatto Salvini a chiedere un incontro a Draghi, visto che quello di questi giorni è solo un piccolo assaggio di ciò che accadrà nei prossimi mesi” continua Gelarda.
“Oltre ad i costi enormi per la gestione di questa emergenza, comprese le nuove navi quarantena che si dovranno appaltare, non è giusto che ci siano migliaia di attività commerciali in Sicilia ormai al collasso e 5 milioni e mezzo di Siciliani in arancione, mentre i porti sono spalancati” continua l’esponente della Lega che chiede “cosa ne pensi anche pensa il sindaco Orlando, e tutti quelli come lui che hanno sempre portato avanti il mito inesistente della cultura dell’accoglienza”.
“Cosa pensano davanti ad un dramma di questo tipo, che vede l’Europa girarci le spalle, i lampedusani abbandonati e prigionieri nella loro stessa isola. E soprattutto un problema covid che rischia di scoppiare prepotente, in mezzo a questa promiscuità inverosimile, aggravata da possibili varianti africane. O si interviene immediatamente o la Sicilia verrà invasa” conclude il responsabile regionale dei dipartimenti della Lega, Igor Gelarda.
di Redazione – EmmeReports