76 anni dopo la memoria passa anche attraverso i social networks, soprattutto, in questo periodo dove la ricorrenza del 25 aprile non può essere manifestata fisicamente.
Ed allora Twitter è un continuo cinguettio sotto gli Hashtag #25aprile #bellaciao #antifascistasempre #liberazione. Anche se, in questo momento, ad insediare il trend topic #25aprile è Selena Gomez che ha scritto a Mario Draghi chiedendo di donare il vaccino ai bisognosi.
Rassicurante il fatto che tutte le Istituzioni italiane abbiano avuto il “pensiero” di ricordare l’importante giornata, richiamando alla coesione, al sacrificio e alla libertà. E quindi da segnalare i cinguettii dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza; di CGIL, CISL e UIL passando dal Ministero della Difesa e dai due bracci del Parlamento.
Il Viminale richiama la Costituzione e i valori fondanti della Repubblica, perché con l’intervento degli Alleati il nazi-fascismo sarebbe crollato ugualmente, ma è sicuramente grazie ai Partigiani se oggi abbiamo questa carta costituzionale.
Politicamente parlando, da segnalare Diego Fusaro, in pieno stile “rispondo ad una questione richiamandone un’altra”, che finisce per scomodare la “dittatura sanitaria” cinguettando: “Una mattina mi sono svegliato e ho trovato il coprifuoco. Una mattina mi sono svegliato e ho trovato il divieto di assembramento. Una mattina mi sono svegliato e ho trovato migliaia di persone che celebravano il 25 aprile accettando in silenzio il nuovo regime”.
La mancanza di libertà è il “must” social di chi non riesce proprio ad onorare la Storia su cui si fonda la Repubblica Italiana e, quindi, Matteo Salvini – al momento – cita il 25 aprile solo per la campagna organizzata dalla Lega contro il coprifuoco. Ci pensa quindi, e per fortuna, Edoardo Rixi – ex Sottosegretario della Lega al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – a ricordare la Liberazione postando il volo delle “Frecce Tricolori” sopra l’Altare della Patria a Roma.
Parla di regime il vice-direttore de Il Giornale Nicola Porro cinguettando su twitter: “Gli antifascisti di professione oggi ci delizieranno con i festeggiamenti del #25aprile. Scordandosi che un regime c’è davvero”; mentre l’ex Premier Giuseppe Conte, dimostra la consueta sobrietà, citando l’evergreen Piero Calamandrei.
La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni utilizza invece Facebook per veicolare il suo messaggio contro il coprifuoco: “La libertà, mentre la celebriamo, non è più scontata. A oltre 70 anni dall’inizio della nostra Repubblica democratica, e ad oltre un anno dall’inizio della pandemia, il Governo ancora pensa di potersi arrogare il diritto di decidere se e quando gli italiani possano uscire di casa. Appello a tutti coloro che credono nel valore della libertà: aiutateci ad abolire il coprifuoco”.
di Antonio Melita – EmmeReports