“Il Covid finanziario pericoloso quanto il Covid sanitario”, “Il Covid ha prodotto un milione di disoccupati, finanziare le imprese per ridare lavoro alla gente” o “La lotteria dei dati sul Covid ha portato Palermo in rosso”.
Sono questi alcuni striscioni esposti dagli operatori ambulanti che, nonostante la pioggia battente, si sono radunati davanti alla Prefettura di Palermo per chiedere la riapertura dei mercati rionali e maggiori aiuti economici per chi lavora in un settore “dimenticato” da qualsiasi sostegno e ristoro.
Dopo oltre 1 anno dall’inizio della Pandemia gli operatori ambulanti sono in crisi e, come confermato da alcuni di loro, senza soldi e per questo motivo oltre alla riapertura dei mercati rionali chiedono maggiori sostegni economici.
La situazione dei contagi, e gli interventi consequenziali come le misure a sostegno degli ambulanti, sono state più volte richiamate dai lavoratori presenti che, dopo lo scandalo dei dati falsi sui contagi, non hanno più fiducia della classe politica locale.
“L’incertezza sui dati della pandemia può rendere sproporzionati o insufficienti i provvedimenti adottati. Chiediamo che si faccia chiarezza e modifiche alle restrizioni previste nelle zone rosse, sostegni alle imprese marginali e la possibilità che le aziende in difficoltà possano accedere a finanziamenti agevolati” afferma il Presidente di Confimprese Palermo Giovanni Felice.
“Dai dati dipende il nostro destino. Non sapere o non fidarsi non lascia sereni” conclude il Presidente di Confimprese Palermo.
di Francesco Militello Mirto – EmmeReports