“Non è la prima volta che succedono episodi pericolosi tali da pregiudicare l’incolumità dei nostri operatori o, come in questo caso, di un passante. L’episodio è inquietante in quanto è difficile accettare che si tratti di una bravata o di una leggerezza visto che sono stati conferiti “ordigni” all’interno del cassonetto. Ma se l’ignobile gesto fosse stato fatto con consapevolezza ci sarebbe da paragonare Palermo a Beirut. Mi auguro che si possa fare piena luce su questo episodio anche per rendere giustizia al nostro sfortunato concittadino e dare merito e lustro al difficile, quanto pericoloso, mestiere dei nostri operatori ecologici”.
A dichiararlo il presidente della RAP, Giuseppe Norata a commento del ferimento, questa mattina intorno alle ore 11, di un passante colpito da un razzo segnalatore d’altura gettato all’interno di alcuni cassonetti in via Brasca (Zona Santa Maria di Gesù).
Uno dei razzi di 40 cm di lunghezza, in fase di svuotamento dei cassonetti, si è attivato e ha colpito alla caviglia un passante che si trovava al lato opposto della carreggiata. Sono intervenuti i Carabinieri, Polizia Municipale e gli artificieri, mentre lo sfortunato passante è stato trasportato d’urgenza con l’ambulanza in Ospedale.
Constatato quanto accaduto i Vigili del Fuoco e gli artificieri hanno scortato, in sicurezza, il compattatore a Bellolampo per effettuare ulteriori verifiche e rilievi per le attività consequenziali.
di Redazione – EmmeReports