“Reddito di cittadinanza agli immigrati? La proposta del presidente dell’Inps Pasquale Tridico sembra di uno che non vive in Italia, ancor di più in questo particolare momento storico. Ovviamente siamo contrari e lo ribadiamo con forza. Pensiamo solo che potrebbero sbarcare centinaia di migliaia, forse milioni di persone, da altri continenti per prendere i soldi del reddito cittadinanza” affermano Igor Gelarda, capogruppo della Lega a Palazzo delle Aquile e la responsabile Lega Giovani Palermo, Elisabetta Luparello.
Il presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, in un’intervista al quotidiano La Stampa ha proposto di destinare delle “risorse aggiuntive soprattutto per le famiglie numerose e gli immigrati” eliminando inoltre il requisito, ritenuto da lui stesso eccessivo, dei dieci anni relativo alla residenza in Italia.
“Dobbiamo potenziare l’aiuto agli italiani, di origine o acquisiti poco importa, per sostenere i cittadini in questo momento terribile di pandemia e recessione economica. Il reddito di cittadinanza per noi, poi, è uno strumento di sostegno fondamentale. Ma coloro che lo percepiscono devono essere messi in condizione di trovare un lavoro vero e qualora ciò non fosse possibile devono essere utilizzati dai comuni, a cominciare dai grandi, come ad esempio quello di Palermo, per svolgere delle attività serie di sostegno e aiuto alla collettività” hanno concluso i due esponenti del Carroccio a Palermo.
di Redazione – EmmeReports