Il Csa-Cisal aderisce alla manifestazione di venerdì 4 dicembre davanti all’assessorato regionale alla Salute, in piazza Ottavio Ziino a Palermo, a partire dalle 10.
“Saremo in piazza anche noi per dire che il tempo delle prese in giro è finito. Gli operatori della sanità da mesi combattono una vera e propria guerra contro il Covid, ma senza ottenere un riconoscimento concreto per il proprio lavoro” affermano Giuseppe Badagliacca e Claudio Dolce del Csa-Cisal.
“Le promesse sul bonus Covid e sull’una tantum sono rimaste tali, manca il personale, il sistema è sotto stress e necessita di interventi concreti” concludono i due sindacalisti.
Nella giornata di oggi, intanto, è stata avviata la ripartizione dei fondi contrattuali, per circa 31 milioni di euro, nei confronti delle aziende del Sistema sanitario regionale.
Il via libera è arrivato dall’assessorato regionale alla Salute che fa sapere che, già dalla metà del mese di dicembre, “è prevista l’erogazione del bonus ai lavoratori secondo precisi criteri di assegnazione che lo stesso assessorato e le organizzazioni sindacali, che hanno aderito al percorso di confronto istituzionale, individueranno in questi giorni”.
In una nota è specificato che “l’assessorato ha autorizzato la Seus a provvedere all’adeguamento AIOP, sottoscritto lo scorso 8 ottobre, disponendo l’immediata liquidazione dell’incremento contrattuale per 1.000 euro, a titolo di ristoro, per ciascun dipendente Seus avente diritto”.
La misura interesserà complessivamente circa 3.200 impiegati: dagli operatori CUR 112, autisti soccorritori, servizi secondari e fino al personale amministrativo.
di Redazione – EmmeReports