La Direzione Sanitaria di Maria Eleonora Hospital, Ospedale di Alta Specialità, risponde alle domande di EmmeReports, sulla situazione all’interno della struttura accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale.
8 aprile si scoprono i primi 6 casi positivi, poi nel giro di poche ore si arriva a 17: si può parlare di focolaio?
I risultati dei tamponi pervenuti oggi non sono tali da poter parlare di focolaio: abbiamo 14 pazienti positivi che sono stati trasferiti ieri verso centri Covid e 3 operatori sanitari, risultati positivi, di cui 2 in isolamento domiciliare (già dal 7 aprile), trasferiti all’Hotel San Paolo.
La situazione all’interno della struttura è stata affrontata tempestivamente e gestita in maniera ottimale e questo ha evitato la diffusione del virus.
Attualmente non sono più presenti in struttura pazienti o operatori positivi ai tamponi effettuati e di cui sono pervenuti i risultati.
Avevate dato notizia di un “rigido triage intraospedaliero” all’ingresso della struttura, in cosa consisteva?
Fin dall’inizio dell’emergenza era stato istituito all’ingresso un triage anamnestico intraospedaliero per operatori sanitari e utenti, con la piena applicazione di tutte le linee guida internazionali, nazionale e regionali previste: misurazione della temperatura tramite termometro ad infrarossi, anamnesi epidemiologica e clinica, oltre all’igienizzazione delle mani.
Che spiegazione è possibile dare alla luce dei contagi?
Al momento non è possibile dare una risposta precisa a questa domanda, stiamo effettuando tutti i controlli nel rispetto delle suddette linee guida per tracciare la modalità di contagio.
Avete fatto richiesta, come da Direttiva, per il trasferimento dei pazienti positivi in un Ospedale Covid, a che punto siamo?
Allo stato attuale abbiamo 25 pazienti , di cui 18 ricoverati, il cui risultato del tampone è negativo, sono degenti in aree già sottoposte a controllo e sanificazione.
I restanti 7 pazienti sono in attesa dei risultati dei tamponi effettuati, e sono già posti a suo tempo in area isolata. Questi ultimi, qualora risultassero negativi, saranno anch’essi dimessi.
Sono state sollevate perplessità sulla gestione dei tamponi effettuati, in una prima fase di emergenza, anche al personale amministrativo togliendo priorità a quello sanitario. Corrisponde al vero?
I tamponi sono stati effettuati nel rispetto delle direttive fornite dalle istituzioni e sotto la diretta gestione dell’ASP. Abbiamo rispettato le indicazioni da loro fornite anche in merito alla priorità di esecuzione.
In un precedente comunicato, avevate dato la Vostra disponibilità per “alleggerire” il carico delle strutture pubbliche. Cosa cambia dopo questi contagi?
A completamento dei trasferimenti nelle prossime 24 ore, la struttura sarà oggetto di una intera e profonda igienizzazione e sanificazione, a seguito della quale – effettuata ogni altra necessaria verifica sanitaria – riprenderà la normale attività anche di supporto ad ASP.
La Direzione Sanitaria di Maria Eleonora Hospital, consapevole dello stato di comprensibile apprensione in cui vivono in queste ore i familiari dei pazienti ricoverati, prosegue l’attività di contatto verso i familiari più stretti, per dare informazioni sullo stato di salute e psico-fisico dei degenti attualmente in struttura.
di Redazione – EmmeReports