Dopo la manifestazione di giovedì scorso, per le strade di Borgo Nuovo è ancora possibile vedere cumuli di rifiuti, soprattutto di ingombranti, che a volte richiamano alla memoria le cataste di legno che caratterizzano il giorno di San Giuseppe nei quartieri di Palermo.
Aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine, telecamere in prossimità delle scuole e nei luoghi soggetti all’abbandono dei rifiuti ingombranti (piazza Santa Cristina, via Cosimo, via Castellana, Largo Gibilmanna, Largo Palazzo Adriano), regolarità nello svuotamento delle campane della raccolta differenziata, rimozione dei cassonetti dei rifiuti solidi urbani in Largo Palazzo Adriano, rimozione di tutte le discariche a cielo aperto presenti nel territorio, realizzazione del centro comunale di raccolta in via Assoro entro 3 mesi.
Sono queste le richieste dei residenti del popolo quartiere di Palermo a cui si aggiunge anche la disinfestazione e derattizzazione periodica, pulizia e diserbo dei marciapiedi, programmazione dello spazzamento e della pulizia delle caditoie, illuminazione pubblica. Oltre alla realizzazione della palestra comunale di atletica di Largo Partinico, realizzazione del Parco Tindari, centro giovani per i ragazzi.
Stessa situazione al Cruillas e, in particolare modo, nello spiazzo dell’Agenzia delle Entrate in via Wilhelm Konrad Roentgen, 3.
Ricordiamo che a Palermo sono presenti dei siti a supporto del sistema di raccolta differenziata e del servizio di ritiro rifiuti ingombranti e RAEE (fino a 10 ingombranti/pezzi per ogni conferimento).
Il centro di raccolta è un servizio a disposizione dei cittadini per incrementare la raccolta differenziata, disincentivare l’abbandono abusivo dei rifiuti sul territorio comunale e agevolare anche il recupero del rifiuto.
Il Centro Comunale di Raccolta Minutilla – La Malfa (nella foto) sorge nei pressi di via Ugo La Malfa ed è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 07.00 alle ore 13.00 (festivi esclusi).
di Antonio Melita – EmmeReports