Tutti gli ospiti, gli operatori ed i volontari delle quattro maggiori comunità palermitane della Missione Speranza e Carità di Biagio Conte saranno sottoposti a tampone.
E’ questa la decisione presa al termine di una riunione tenutasi nei locali dell’Azienda di via Cusmano, alla quale hanno partecipato, il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, l’Assessore alla Cittadinanza Solidale, Giuseppe Mattina, il Direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni, insieme ai Direttori Amministrativo e Sanitario, Nora Virga e Maurizio Montalbano.
Presenti, oltre ai vertici del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, anche il Maggiore dei NAS, Giovanni Trifirò ed i rappresentanti della Missione che hanno offerto la massima collaborazione per prevenire la diffusione del virus all’interno delle strutture.
Saranno 4 squadre USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali) dell’Asp di Palermo ad effettuare gli esami.
L’obiettivo è di garantire condizioni di sicurezza nelle Comunità prevenendo forme di contagio con l’esterno.
“Un obiettivo che vede il pieno coinvolgimento di tutte le Istituzioni. Ci faremo carico delle necessità quotidiane degli ospiti garantendo ogni forma di approvvigionamento necessario” ha affermato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
Dopo l’accertamento nei giorni scorsi di 4 casi positivi nella Comunità, l’Asp di Palermo ha avviato, pur in condizioni di oggettiva difficoltà per identificare parte degli ospiti, a sottoporre a tampone un primo gruppo di persone.
“I positivi asintomatici saranno trasferiti, in condizioni di sicurezza, al Covid Hotel San Paolo. Da questa mattina, oltre ad avere destinato in pianta stabile una squadra USCA per ogni comunità, siamo anche presenti con i nostri tecnici della prevenzione per fornire alla Missione tutto il supporto necessario per valutare e verificare le condizioni sanitarie necessarie a prevenire il diffondersi del contagio” ha spiegato il Direttore generale dell’Azienda sanitaria, Daniela Faraoni.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci: “Ho chiesto da subito all’Asp di Palermo di attivare ogni iniziativa utile per evitare il propagarsi del contagio fra gli ospiti di queste strutture e, per quanto di competenza, di assicurare ogni sostegno assistenziale”.
“Lo abbiamo sempre sostenuto: il Coronavirus ha creato un’emergenza nell’emergenza, soprattutto tra gli ultimi che, proprio per la loro condizione, vanno maggiormente tutelati. Ecco perché stiamo seguendo con grande attenzione quanto sta accadendo nella Missione “Speranza e Carità” di Biagio Conte” ha continuato Musumeci.
L’Asp ha fatto sapere che per i cittadini positivi asintomatici, riscontrati grazie al conctat tracing effettuato dai sanitari, vengono attivate tutte le procedure di accoglienza presso il Covid Hotel San Paolo di Palermo.
di Redazione – EmmeReports