L’amministrazione Tripoli ha messo in pratica un regolamento approvato dalla precedente amministrazione comunale ed ha iniziato a firmare, con soggetti privati, delle convenzioni per la cura del verde pubblico cittadino.
Il Comune di Bagheria, grazie al regolamento sul Verde urbano, può stipulare contratti di sponsorizzazione o accordi di collaborazione per essere aiutata a migliorare il verde della città.
Chiunque può diventare sponsor del verde cittadino o adottare un’area verde del Comune, in cambio il soggetto privato ottiene visibilità sui cartelli istituzionali che saranno posizionati nell’area verde sponsorizzata.
A firmare la convenzione sono stati Carto Aliotta, che si prenderà cura dell’area dello spartitraffico all’incrocio con via Vallone De Spuches, Max Market – il Centesimo che si occuperà di manutenere lo spazio verde nel sottopasso di viale Bagnera, Molinaro Bacio bar che si occuperà delle tre rotatorie di via Mattarella, il Gran Bazar, Cirafici Auto store e Mineo Gaspare materiali edili che si occuperanno delle aree verdi nei pressi dell’ingresso autostradale e nei pressi del gran Bazar ed infine Orthomedical Somed si occuperà dello spartitraffico di piazza Don Luigi Sturzo.
“Mettiamo in campo ogni iniziativa volta a migliorare qualitativamente aree del verde pubblico cittadino, dobbiamo aumentare gli standard qualitativi di questa città per essere competitiva anche turisticamente migliorando il livello estetico della città, per fare questo ci vuole la collaborazione di tutti” ha affermato il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli che ringrazia i cittadini bagheresi che hanno proposto all’amministrazione la cura delle aree verdi cittadine.
“E’ una lotta spesso impari gestire il decoro urbano, anche per le scarse risorse umane ed economiche, contiamo sull’aiuto della comunità che comprenda sempre più che Bagheria e di tutti e occorre prendersene cura rispettando l’ambiente. Auspichiamo che altri possa seguire l’esempio dei concittadini di oggi che ringraziamo” ha affermato l’assessore al decoro e verde pubblico Massimo Cirano.
di Redazione – EmmeReports