Autori
EmmeReports è una realtà editoriale nata nel febbraio 2020 che racconta storie attraverso il fotogiornalismo. I suoi autori provengono da esperienze professionali diverse. Antonio Melita dall’attivismo, dai centri sociali e dalle lotte sindacali. Victoria Herranz dal documentarismo, dall’antropologia e dal giornalismo internazionale. Francesco Militello Mirto dal fotogiornalismo Embedded. La nostra redazione è la strada, di Palermo come di Madrid. Nel logo di EmmeReports c’è la silhouette di un’aquila che rappresenta la città di Palermo, il calcio rosanero e il mondo dell’aviazione. Nel suo occhio c’è il diaframma di una macchina fotografica, il mezzo con cui raccontiamo le storie.
f.militellomirto@inwind.it
Francesco Militello Mirto
Fotografo e Editore
Francesco Militello Mirto (Palermo, 1974) è fotografo, scrittore e editore di EmmeReports. Per quasi venticinque anni ha documentato il mondo militare, realizzando reportages fotogiornalistici. I suoi articoli sono stati pubblicati su diverse riviste specializzate tra cui: AVIOFLAP, ELIFLAP, JP-4, Rivista Aeronautica, VOLARE, NOTIZIARIO DELLA GUARDIA COSTIERA, TECNOLOGIA & DIFESA, AEREI, RAIDS–Italia, Wings of Gold magazine, Air International, JWings, Heli World, Air Forces Monthly, Aviation News, Combat Aircraft, Warships, Marines & Forces Navales, Coccarde Tricolori, AIRFAN, LookOut Magazine, Global Military. Specializzato in fotografia Air-to-Air, ha totalizzato più di 190 ore di volo su 44 tipi di velivoli militari: Aeronautica Militare (HH-3F, NH-500, HH-139A, HH-101A, BR-1150 ATLANTIC, B-707T/T, C-27J, KC-767A, C-130J, T-346A, Typhoon, Falcon 900EASy, P-72A, S-208), Esercito Italiano (NH-90, AB-205, Dornier 228-212), Guardia di Finanza (NH-500, A-109AII, AB-412HP, A-109 Nexus, P-166DL3, ATR-42MP, P-166DP1), Polizia di Stato (AB-212, AW-139), NATO AEW FORCE( E-3A AWACS), Marina Militare (AB-212ASW, SH-3D, EH-101ASW, EH-101ASH, EH-101HEW, EH-101Utility, SH-90), Guardia Costiera (P-166DL3 SEM, ATR-42MP, AB-412, AW-139), U.S. Navy (MH-53E, C-2, P-8A), Armada (SH-3D), Canadian Air Force (CC-150 Polaris), USMC (MV-22 Osprey). Specializzato in fotografía navale, è stato a bordo di 20 unità navali, tra cui 6 portaerei: Portaerei Giuseppe Garibaldi, Nave Mimbelli, Nave San Giusto, Nave Etna, HNLMS Mercuur, Ukrainian Ship Kremenents, USS Carl Vinson (Aircraft Carrier), Porte-Avions Charles de Gaulle, USS Roosevelt, LPD Castilla, Nave Sirio, USS Bataan (Amphibious Assault Ship), USS Mesa Verde, Portaerei Cavour, Nave Foscari, Nave Carlo Bergamini, USS D.D. Eisenhower (Aircraft Carrier), P.V.09 Cinus, varie unità navali della Guardia Costiera Italiana. Come fotogiornalista embedded ha preso parte a quattro operazioni militari: Odyssey Dawn, Unified Protector, Mare Nostrum, ISAF (Afghanistan) e RS (Afghanistan). Nella “Tredicesima Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle Missioni Internazionali per la pace”, il Comando Militare Esercito Sicilia e il Comando Legione Carabinieri Sicilia lo hanno scelto per rappresentare la categoria fotogiornalisti Embedded durante una Messa nella Cattedrale di Palermo. Dal 2004 al 2005 ha fatto parte dell’Associazione Italiana Fotoreporter, dal 2007 al 2008 della Tailhook Association, dal 2010 al 2013 dell’Association of Naval Aviation. Nel 2015 ha ottenuto, presso l’Istituto di Medicina Aerospaziale Aldo di Loreto di Roma, l’idoneità al volo come passeggero su jet militare. Dal 2016 al 2017 ha fatto parte dell’Aviation Photographic Agency, dal 2018 al 2019 di Reporters Sans Frontiers e dal 2022 al 2023 della Naval Helicopter Association. Nel 2022 ha partecipato al 174º Corso di Diritto Internazionale Umanitario Per Operatori Internazionali della Croce Rossa Italiana. A partire dal 2019 ha collaborato con SiciliaNews24, Quotidiano di Sicilia, Giornale di Sicilia, ANSA, Zuma Press, LaPresse e NurPhoto Agency. Nel 2024 si è trasferito in Spagna, dove ha ottenuto il tesserino di Corresponsal de prensa extranjera en España, emesso dalla Secretaría de Estado de Comunicación.
antonio_melita@tiscali.it
Direttore Responsabile
Assetto sportivo, capelli che è meglio non parlarne e tanta voglia di scattare. Porto il nome dell’amante di Cleopatra e il cognome che rimanda alla sexy Toniolo; se non ci credete provate a ricercarlo su google, ma poi ritornate a consultare il sito di EmmeReports perché “le notizie della strada” le trovate solo lì. Quella strada che, in questi dieci anni, ho percorso con gli studenti che “occupano perché vicine sono le vacanze di natale”, con gli stranieri che “diamine vengono qua a rubarci il lavoro” e con gli operai che “hanno ragione a bloccare la città, ma dovrebbero farlo senza creare disagi al traffico”. Quella strada che sarà redazione, palcoscenico e filosofia di vita.
Fotoperiodista y Editora grafica
Victoria Herranz (Madrid, 1983) è fotografa documentarista e editora grafica di EmmeReports. Scrive di giornalismo, scienza, antropologia e diritti delle donne. Ha frequentato la Scuola di Cinema per raccontare la realtà e quelle di Filosofia e Antropologia per capirla. Le piace combinare il lavoro di documentarista e fotoreporter con la scrittura e il cinema. Ama Federico Fellini, il neorealismo. Con il flamenco che suona sempre dentro di lei, il suo cuore è diviso tra Madrid e Palermo, la città del Gattopardo, delle tante contraddizioni e dei quartieri storici. Come fotografa freelance ha lavorato per agenzie di stampa internazionali come Zuma Press e ANSA. Le sue foto sono state pubblicate su diversi giornali, riviste e ONG, come Survival International, The Cut, Le Temps, Internazionale, Le Point, Le Journal, Fri Tanke e La Vanguardia. Nel 2014 ha vinto il Primo Premio Cinema Etnografico e Fotografia MAAM. Victoria Herranz ha partecipato a diverse mostre, proiezioni e conferenze, tra cui il 1° Convegno Internazionale di Antropologia AIBR (Antropólogos Iberoamericanos En Red) a Madrid nel 2015 e la Mostra collettiva Ballarandò a Palermo nel 2018. Ha preso parte ai workshop di fotografia tenuti da Olivia Arthur, Emily Schiffer, Pasqual Gorriz, Anna Blackman, Ferdinando Scianna, Alex Majoli, Alberto García-Alix, Donna Ferrato, Gervasio Sanchez, Mayte Carrasco.