Solo un anno e mezzo fa, esattamente il 22 febbraio 2021, abbiamo reso noto l’importante traguardo raggiunto da Asja Abate, classe 2000 e campionessa agrigentina di ginnastica artistica con Sindrome di Down, che l’ha vista laurearsi in Scienze delle Attività motorie e sportive con la votazione di 93/110 ed una tesi su “Gioco, tradizione ed identità sportiva”.
Oggi, festeggiamo con lei un altro importante traguardo ed un nuovo obiettivo: il conseguimento (in anticipo sul programma) della laurea magistrale sempre in Scienze Motorie e Sportive con una tesi su “Gli effetti dello stress cognitivo e dell’intelligenza emotiva sulla pratica sportiva: regolazione e performance” con la votazione di 92/110 e la convocazione ai prossimi Campionati mondiali di Ginnastica in programma a Ponte di Legno Tonale (BS) dal 1° al 4 dicembre prossimi.
Seguita ed allenata dall’insegnante Francesca Trupia nella palestra “Le Pulci” di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, Asja Abate (tesserata con la società “Sorriso Riviera ASD Onlus”) ha sempre dimostrato una grandissima determinazione in ogni sfera della propria vita, sia sportiva, personale e professionale e oggi, a distanza di solo un anno, raccoglie i frutti di tanto impegno e dedizione: “Siamo entusiasti del percorso intrapreso da Asja perché non è stato per nulla semplice, anzi, è stato molto faticoso – ha affermato Caterina, mamma dell’atleta -, ma è stata seguita da dei tutor davvero eccezionali che hanno posto in essere tutte le soluzioni più adeguate per lei in tanti contesti. Inoltre, proprio al termine della proclamazione – ha proseguito – è anche arrivata la convocazione per i mondiali di disciplina a Ponte di Legno che ci imporrà ancora qualche fatica in più, ma che affronteremo come un’ulteriore sfida”.
L’atleta, impegnata anche in ambito lavorativo grazie ad un contratto di collaborazione stipulato con la palestra presso la quale si allena, ha espresso tutto il suo entusiasmo per il prossimo impegno agonistico: “Sono molto felice del traguardo raggiunto – ha affermato l’atleta Asja Abate -, anche perché il percorso universitario è stato molto duro e faticoso. Tuttavia – ha concluso -, le difficoltà mi stimolano tantissimo, infatti, il prossimo mese sarà impegnata in una nuova sfida, quella dei mondiali di ginnastica, e ne sono entusiasta”.
di Redazione – EmmeReports