Niente da fare per il Palermo che deve rimandare, ancora una volta, l’appuntamento con la vittoria. Allo stadio “Renzo Barbera”, nel match valido per la decima giornata di Serie B, i rosa non vanno oltre il pareggio a reti bianche contro il Cittadella al termine di una partita molto combattuta ma con poche occasioni per sbloccare il match.
Nessun cambio per il tecnico Corini che schiera lo stesso undici titolare visto contro il Pisa. In campo, quindi, Pigliacelli tra i pali con Buttaro, Nedelcearu, Marconi e Mateju a comporre la linea difensiva, a centrocampo il trio Segre-Gomes-Broh mentre in avanti spazio ad Elia e Di Mariano sugli esterni a supportare Brunori.
Nei primi venticinque minuti di gara regna un sostanziale equilibrio, con il Palermo a tenere costantemente in mano il pallino del gioco ma poco incisivo negli ultimi trenta metri e il Cittadella che, al contrario, si difende in maniera ordinata provando a lanciare sulla profondità i propri attaccanti. Poche, praticamente nulle le occasioni degne di nota da entrambe le parti fino al 31’: buona giocata sulla destra di Elia che si porta tre uomini e prova a servire Brunori in profondità in area, palla leggermente troppo lunga che viene fatta preda da Kastrati.
Al minuto trentacinque Di Mariano tenta l’eurogol con una rovesciata su cross di Segre proveniente dalla trequarti, pallone alto ma bellissimo gesto tecnico del numero dieci rosanero. Il Palermo, in momento positivo, prova a rendersi pericoloso dalle parti di Kastrati soprattutto con Brunori che prova ad entrare in partita. Al 38’ tentativo di azione in solitaria proprio dell’attaccante rosanero che, ricevuta palla spalle alla porta, si accentra e prova la conclusione ma il suo rasoterra non crea problemi a Kastrati che blocca la sfera. Sempre Brunori ci prova ancora al 41’ con la conclusione dalla stessa mattonella dell’azione precedente, anche in questo caso interviene l’estremo difensore del Cittadella.
Inizia la ripresa e sempre i rosanero provano a farsi vedere in avanti nel tentativo di sbloccare un match bloccato e con pochi spunti pericolosi. Al 47’ a provarci è Segre con un tiro di controbalzo dal limite dell’area a provare a sorprendere Kastrati, pallone ampiamente alto sopra la traversa. Al minuto quarantotto primo tiro della partita del Cittadella con Carriero ma il suo rasoterra non trova la porta e finisce sul fondo. Al 62’ bel pallone in mezzo di Di Mariano per il neo-entrato Valente, l’esterno rosanero però davanti la porta non riesce a trovare il tap-in vincente e viene anticipato da Kastrati che disinnesca l’azione pericolosa dei rosa.
Al 75’ Palermo vicinissimo al vantaggio con un calcio di punizione dal limite battuto da Valente che, complice la deviazione della barriera, centra in pieno l’incrocio dei pali a Kastrati battuto. Nel finale è assedio rosanero alla ricerca del gol del vantaggio, con il Cittadella rintanato nella propria metà campo a difendersi dalle controffensive degli uomini di Corini. Al 83’ buona percussione sulla sinistra di Devetak, pallone in mezzo per Brunori che colpisce di testa ma spedisce alto sopra la traversa. Nonostante la pressione insistente il Palermo, nel recupero, non riesce a trovare il guizzo vincente e la partita finisce a reti bianche.
Il Palermo, al termine di una partita di controllo totale sul piano del possesso palla, non riesce a capitalizzare la mole di gioco creata e a trovare la rete contro un Cittadella ordinato difensivamente ma praticamente assente in fase offensiva. Al netto di una tenuta difensiva che ha retto senza difficoltà, rimangono ancora gravi i problemi in fase realizzativa e l’assenza della vittoria che inizia a farsi sempre più pesante.
Il tabellino del match:
PALERMO-CITTADELLA 0-0
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi (45’ s.t. Devetak), Mateju; Segre (76’ Vido), Gomes (83’ Floriano), Broh; Elia (60’ Valente), Brunori (C), Di Mariano (83’ Saric). All. Corini
CITTADELLA (4–2-3-1): Kastrati; Vita, Perticone (C), Visentin, Cassandro; Carriero (72’ Mattioli), Pavan; Embalo (81’ Beretta), Antonucci, Lores Varela (67’ Mastrantonio); Tounkara (72’ Magrassi). All. Gorini.
ARBITRO: Giua di Olbia (Mokhtar-Fiore)
RETI: Nessuna.
AMMONITI: Cassandro, Elia, Gomes, Tounkara, Pavan, Perticone
ESPULSI: Nessuno.
di Federico Mendola – EmmeReports