Brutta sconfitta, la seconda consecutiva per il Palermo che, allo stadio “Granillo” di Reggio Calabria, soccombe con un rotondo 3-0 alla Reggina di Inzaghi in virtù delle reti di Fabbian nel primo tempo e di Menez e Liotti nella ripresa.
Inizia l’era del 4-3-3 di Eugenio Corini. Il tecnico rosanero, contro gli amaranto, opta per il cambio modulo schierando Pigliacelli tra i pali, Nedelcearu e Bettella al centro della difesa con Buttaro a destra e Mateju a sinistra, centrocampo a tre tutto inedito con Segre, Stulac e Saric mentre in avanti spazio ad Elia e Di Mariano ai fianchi dell’unica punta Brunori.
La gara inizia subito a ritmi molto elevati e la Reggina, dopo soli sette minuti dal calcio d’inizio, passa subito in vantaggio: su azione di corner Cionek fa sponda di testa e Fabbian, da solo nell’area piccola, ribatte la sfera in rete trafiggendo un incolpevole Pigliacelli. Dopo la rete a freddo dei padroni di casa il Palermo, inizialmente compassato e un po’ confusionario, prova a risistemarsi e a reagire per trovare il pari, la Reggina al contrario gestisce con ordine abbassando i ritmi e aspettando i rosa per provare a ripartire. Al 18′ la Reggina trova la via del gol con Rivas su splendido assist di Menez ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco, scelta poi confermata anche dal VAR.
Al 25’ i rosa provano a spingere e trovano il colpo di testa si Segre su assist di Di Mariano, pallone di poco fuori. Nella seconda parte di primo tempo è il Palermo a fare la partita, in pieno controllo del possesso palla a cospetto di una Reggina che, al contrario, aspetta i rosa in contenimento provando a ripartire con veloci contropiede.
Inizia la ripresa e i padroni di casa partono subito forte, con un’azione corale che porta Rivas alla conclusione in area trovando però l’ottimo intervento di Buttaro che spedisce in angolo il pallone diretto verso la porta. I rosa tornano a spingere e vanno due volte vicini alla rete, prima con un colpo di testa di Di Mariano di poco fuori e poi con Brunori, serie di conclusioni e rimpalli per l’italo-brasiliano che non si concretizzano in pericoli concreti per il portiere Colombi.
Al 58’, probabilmente nel momento migliore del Palermo, la Reggina trova il gol del raddoppio: capolavoro di Menez che, ricevuta palla da Rivas, in due tocchi scarta il marcatore e conclude ad incrociare nel sette per il 2-0 dei padroni di casa. La gara, ormai incanalata verso binari chiari, subisce un ulteriore emozione con il rosso diretto, al 62’, per l’ex rosa Cionek che entra in modo scomposto su Di Mariano e finisce anzitempo la sua gara.
Nonostante l’uomo in più e il ritorno al 4-2-3-1 i tentativi del Palermo di reindirizzare la gara sono velleitari e, al minuto settantatré, la Reggina cala il tris: azione di Cicerelli dalla destra, passaggio nel cuore dell’area piccola per Liotti che in tap-in batte Pigliacelli complice una deviazione della difesa rosanero per il gol del 3-0.
La terza rete dei padroni di casa è, di fatto, una sentenza resa ancor più definitiva dal ritorno, al 84’, della parità numerica con il secondo giallo per Bettella che porta anche il Palermo a giocare in dieci uomini. Nonostante due occasioni del neo-entrato Soleri nel finale il risultato non cambia e decreta la seconda sconfitta consecutiva dei rosa.
Una debacle netta per gli uomini di Corini, frutto di una compagine che è ancora ben lontana dall’essere una vera e propria “squadra”. L’organico è stato completamente rivoluzionato e in campo si sono notate lacune in tutti i reparti, figlie di una conoscenza in campo ancora approssimativa. Servirà tempo al tecnico di Bagnolo Nella per riuscire ad amalgamare la squadra e poter vedere in campo il vero Palermo.
Il tabellino del match:
REGGINA-PALERMO 3-0
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi (45’ s.t. Camporese), Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Majer (64’ Liotti), Crisetig (C), Fabbian; Canotto (60’ Cicerelli), Menez (64’ Loiacono), Rivas (82’ Gori). All. Inzaghi.
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Bettella, Nedelcearu, Mateju (68’ Sala); Segre (68’ Floriano), Stulac, Saric (53’ Damiani); Elia (80’ Vido), Brunori (C), Di Mariano (80’ Soleri). All. Corini.
ARBITRO: Massimi di Termoli (Cipressa-Saccenti)
RETI: 7’ Fabbian, 58’ Menez, 73’ Liotti
AMMONITI: Pierozzi, Di Chiara, Canotto e Bettella
ESPULSI: Al 62′ Cionek per gioco pericoloso, al 84′ Bettella per doppia ammonizione.
di Federico Mendola – EmmeReports