La compagnia aerea Ryanair, fondata nel 1985 dall’irlandese Tony Ryan, inizia a volare sulla tratta che univa Waterford e London Gatwick, inserendosi nel mercato dominato da British Airways ed Aer Lingus. Oggi, la prima compagnia aerea a basso costo, con sede a Dublino, ha rivoluzionato il trasporto aereo e la vita di tutti noi, offrendoci la possibilità di viaggiare in Italia e in tutta l’Europa, a costi relativamente bassi. Ryanair Holdings Plc, il più grande gruppo aereo europeo, è la società madre di Buzz, Lauda, Malta Air & Ryanair. Il gruppo trasporta 165 milioni di passeggeri, con oltre 2.500 voli giornalieri, da 89 basi, collegando circa 230 destinazioni in 36 paesi con una flotta di oltre 500 aeromobili, con ulteriori 210 Boeing 737-8200, che potrebbero consentire al Gruppo Ryanair, di abbassare le tariffe e di aumentare il traffico a 225 milioni di passeggeri nei prossimi 5 anni. Ryanair Holdings ha un team di oltre 18500 lavoratori altamente qualificati nel settore dell’aviazione, che assicurano il primato in Europa per puntualità e un record di sicurezza da 36 anni.
La compagnia irlandese ha annunciato l’operativo più grande di sempre da Palermo, con un ulteriore aeromobile basato (100 milioni di dollari in più di investimento) e 39 rotte, tra cui 4 nuove, verso destinazioni come Baden-Baden, Barcellona, Edimburgo e Genova. I cinque aerei di Ryanair basati a Palermo rappresentano un investimento di oltre 500 milioni di dollari, ma anche più 150 posti di lavoro, altamente retribuiti nel settore dell’aviazione e più di 3.300 posti di lavoro indiretti a Palermo.
Come è stato detto da Ryanair, ci saranno 530 voli settimanali per l’estate 2022 (+38% rispetto alla Summer 19 pre-pandemia), per dare ai propri clienti a Palermo un’abbondanza di scelta verso le principali destinazioni europee, come Parigi, Roma e Madrid, oppure verso mete di vacanza come Barcellona, Berlino o Pisa, dando inoltre al turismo incoming, una spinta necessaria dopo due estati perse.
“Ci aspetta l’estate più grande di sempre da Palermo e siamo qui a celebrare le 39 rotte, di cui quattro nuove e il quinto aeromobile in base a Palermo, ma soprattutto il 38% in più di frequenze rispetto alla Summer 19, cioè prima della pandemia” ha dichiarato Mauro Bolla, Country Manager di Ryanair per l’Italia. “Abbiamo fatto una politica molto diversa dagli altri, bloccando per 80% il nostro fabbisogno, con il Fuel a 65 dollari al barile. É stata un qualcosa all’avanguardia, che ci ha permesso di mantenere tutto molto stabile, ma, ovviamente, c’è uno scenario di incertezza internazionale ancora da risolvere”.
“Operazioni efficienti e tariffe aeroportuali competitive sono le basi da cui Ryanair può fornire una crescita del traffico a lungo termine e una maggiore connettività” ha continuato il Country Manager di Ryanair per l’Italia. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner nell’aeroporto di Palermo, per garantire questa crescita e migliorare i servizi per coloro che vivono, lavorano o desiderano visitare Palermo e la Sicilia. Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al Governo Italiano, di eliminare su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025 la tassa sul turismo, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair” ha spiegato Bolla.
“Per consentire ai nostri clienti da/per Palermo, di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, lanciamo una promozione con tariffe disponibili a partire da soli 21,99 € per viaggi fino a ottobre 2022, che devono essere prenotati entro giovedì 23 giugno” ha aggiunto Bolla. “Dal momento che queste tariffe super basse andranno a ruba rapidamente, i clienti sono invitati ad affrettarsi ad accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle”.
“Si consolida la partnership con Ryanair, compagnia che ha contribuito in maniera decisa all’aumento dei passeggeri da e per l’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo” ha dichiarato Giovanni Scalia, CEO di Gesap. “La programmazione di questa stagione estiva conferma il solido rapporto commerciale, che ormai dura da tempo, con la compagnia, che continua a investire sull’aeroporto e sul territorio”.
“Quella che sta iniziando è un’estate eccezionale e stiamo avendo già da un paio di mesi, dei numeri ben più importanti del 2019” ha spiegato il CEO di Gesap. “A luglio e ad agosto, ci attendono più di 800 mila passeggeri al mese. Saranno dei mesi da record, un risultato eccezionale, considerando che, ancora, il settore ha delle difficoltà in parte dovute al trascinamento degli effetti della pandemia e, in parte, dovute alle difficoltà di processare i passeggeri nel nord Europa”.
Come ha affermato Giovanni Scalia, “L’aeroporto, come il porto, è una realtà, che porta sviluppo turistico ed economico importante per il territorio. Ma le battaglie dei cieli si vincono a terra”.
Il CEO di Gesap ha lanciato un messaggio al nuovo sindaco di Palermo, dicendo che i collegamenti per l’aeroporto non sono eccezionali, nonostante la ferrovia arriva dentro l’aerostazione. Scalia ha pure spiegato che, durante l’estate, nonostante il record di passeggeri, continueranno i lavori di ampliamento del terminal, per offrire a chi arriva o parte da Palermo, nuovi servizi. Attenzione anche verso il verde, per dare “un biglietto da visita molto bello ai passeggeri”.
Presente alla conferenza stampa anche il nuovo sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: “Si comincia con le buone notizie, quelle di un ulteriore impegno di Ryanair sullo scalo aereo di Punta Raisi, che da parte sua registra anzi in controtendenza con la situazione internazionale, registra un incremento significativo delle presenze e dei transiti sul nostro aeroporto. Ryanair è certamente un Player essenziale per il progetto complessivo di sviluppo del nostro terminal aereo. Per noi Gesap e la gestione aeroportuale restano uno dei punti fondamentali per l’attrazione dei flussi turistici e per l’attività complessiva della nostra città, che su questo deve sapere costruire un palinsesto culturale e turistico che, evidentemente, possa ulteriormente fare di Palermo, una delle capitali del turismo internazionale”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports