Il sogno a tinte rosanero è divenuto realtà. Il Palermo, dopo il successo ottenuto nella finale di andata all’Euganeo di Padova, vince grazie alla rete di Brunori anche la gara di ritorno dell’attimo atto dei play off di Serie C ottenendo la promozione in Serie B.
Il tecnico rosanero Silvio Baldini schiera il classico 4-2-3-1 con l’ormai collaudata formazione tipo: Massolo tra i pali, Lancini e Marconi al centro della difesa con Giron e Buttaro sugli esterni, in mediana capitan De Rose e Dall’Oglio che prende il posto dello squalificato Damiani, in avanti il trio di trequarti Valente-Luperini-Valente alle spalle dell’unica punta Brunori.
Al 5’ primo squillo del Palermo che, dopo una serpentina di Floriano, trova Giron al cross ma Donnarumma esce con i pugni e respinge la sfera dall’area di rigore. Al 12’ si fa vedere anche il Padova con Bifulco che riesce ad entrare in area dalla sinistra e tenta la conclusione a giro, pallone abbondantemente alto che finisce sul fondo.
I rosa partono molto aggressivi e con un pressing molto insistente, impedendo al Padova di imbastire trame di gioco offensive e andando più volte vicino al vantaggio. Al 14’ Brunori prende il tempo al diretto marcatore su lancio lungo e si invola in area, finta in area e conclusione sul primo palo che trova la grande risposta di Donnarumma a mano aperta in angolo. Tre minuti più tardi schema da calcio d’angolo sempre per i rosa con Valente che trova l’inserimento di Dall’Oglio in mezzo all’area, conclusione al volo del centrocampista che finisce centrale e Donnarumma blocca la sfera.
La pressione insistente dei rosanero porta, al minuto venticinque, al gol che sblocca il match: cross di Valente, tocco di mano di Pelagatti in area ad anticipare il colpo di testa di Luperini e l’arbitro assegna il calcio di rigore trasformato da Brunori per il vantaggio rosa.
Dopo il gol che apre le marcature il Palermo continua a tenere in mano il pallino del gioco a cospetto di un Padova troppo timido per rendersi pericoloso dalle parti di Massolo. Al 38’ si fanno vedere proprio gli ospiti con Jelenic che prova a concludere dalla destra dell’area di rigore, pallone rasoterra centrale che Massolo blocca senza problemi. Al 42’ Azione pericolosa del Palermo con Floriano che, dalla sinistra, mette con la “trivela” il pallone nell’area piccola ma Valente viene anticipato dalla difesa biancoscudata.
Inizia la ripresa e la compagine rosanero va subito vicinissima al raddoppio su schema di calcio d’angolo, Floriano serve dal limite Brunori che calcia ma trova la respinta della difesa biancoscudata davanti la porta a Donnarumma battuto.
Il copione del secondo tempo è lo stesso della prima frazione di gara, con il Palermo in controllo totale del match e il Padova in grossa difficoltà, sia nel creare trame di gioco offensive che nel trattenere la vivacità offensiva dei rosa. Al 53’ ancora schema del Palermo questa volta da calcio di punizione, Brunori tocca il pallone dal limite e la sfera si impenna finendo di poco al lato del palo alla destra di Donnarumma. Neanche un minuto dopo Floriano conclude sul primo palo dalla sinistra dell’area di rigore, Donnarumma devia in angolo.
Al minuto cinquantasei altro episodio chiave che, di fatto, pone fine alle speranze di rimonta del Padova: Ronaldo colpisce Perrotta con una testata a gioco fermo e l’arbitro Perenzoni, dopo il check al VAR, decreta il rosso diretto per il centrocampista biancoscudato.
Con l’uomo in più e la carica del “Renzo Barbera” gremito il Palermo continua a premere sull’acceleratore alla ricerca del gol del raddoppio. Al 62’ ancora rosa pericolosi, questa volta in contropiede, con Valente che avanza verso l’area e serve Floriano, il numero sette calcia un rasoterra a giro sul secondo palo ma la palla finisce larga ed esce sul fondo. Cinque minuti più tardi è Luperini ad andare vicinissimo alla rete di testa su corner di Valente, il centrocampista rosanero trova però il grande intervento di Donnarumma a mano aperta a negargli la gioia del gol.
Al 70’ Prima vera occasione del Padova con Jelenic che trova da solo Hraiech in area, il giocatore biancoscudato sbaglia però il colpo di testa da solo a botta sicura spedendo il pallone alto. Un minuto dopo si fanno rivedere gli uomini di Baldini con Odjer che recupera un pallone ad altezza del centrocampo e tenta il tiro dalla distanza ma la sua conclusione termina fuori.
Al minuto ottantuno contropiede Palermo con Silipo che si invola e serve Fella, l’attaccante rosanero viene sbilanciato al limite dell’area e la sua conclusione viene fatta preda da Donnarumma. Un minuto dopo ancora i rosa vicini al raddoppio con Luperini che dalla trequarti entra in area e prova il tiro trovando la risposta ancora di Donnarumma.
Il finale di gara è un vero e proprio assedio rosanero: all’85’ occasione clamorosa con Luperini che guadagna palla sulla trequarti, serve il pallone in mezzo per Soleri che da solo tira troppo centrale a botta sicura trovando la parata di Donnarumma, due minuti più tardi azione personale di Silipo sulla destra che salta l’uomo e conclude sul primo palo ma è attendo Donnarumma che devia in angolo.
Al 90’ un Padova già arresosi da tempo chiude la gara in nove per un’altra espulsione questa volta per Pelagatti, secondo giallo per il difensore biascoscudato per fallo su Luperini e gara che si avvia verso il fischio finale che sancisce la festa rosanero.
Il Palermo compie una vera e propria impresa sportiva centrando una promozione in Serie B che, fino a qualche mese fa, sembrava impronosticabile. Un cammino da sogno per gli uomini di Baldini che, passo dopo passo, hanno guadagnato risultati e convinzione che gli hanno permesso di vincere i play-off e tornare in cadetteria dopo l’incubo del fallimento.
Il tabellino del match:
PALERMO-PADOVA 1-0
PALERMO (4-2-3-1): Massolo; Buttaro, Lancini (45’ s.t. Perrotta), Marconi, Giron; De Rose (C), Dall’Oglio (45’ s.t. Odjer); Valente (73’ Fella), Luperini, Floriano (62’ Soleri); Brunori (78’ Silipo). All. S.Baldini.
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Germano, Pelagatti, Valentini (18’ Gasbarro), Curcio; Jelenic (62’ Hraiech), Ronaldo (C), Dezi (52’ Della Latta); Chiricò, Ceravolo (62’ Terrani), Bifulco (52’ Nicastro). All. Oddo.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto (Severino-Niedda)
RETI: 25’ rig. Brunori
AMMONITI: Dall’Oglio, Lancini, Pelagatti, Jelenic
ESPULSI: Al 56’ Ronaldo per testata a gioco fermo, al 90’ Pelagatti per doppia ammonizione.
di Federico Mendola – EmmeReports
foto ©Francesco Militello Mirto – ©Antonio Melita – ©Victoria Herranz