Catania. Un grande traguardo per la XII edizione della “Walk of life – CamminiAMO per la vita” Telethon Catania, che quest’anno ha raccolto 20mila euro durante la quattro giorni di piazza Università a Catania, che si è svolta dal 21 al 24 aprile. Un fiume di magliette arancioni ha letteralmente invaso la città, che ancora una volta ha mostrato di avere un cuore grande e generoso. Ma non solo, tanti i visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia e i turisti che, complimentandosi con il coordinamento Telethon Catania per l’organizzazione, hanno partecipato sia alla maratona di domenica 24 aprile, che agli eventi gratuiti che si sono svolti dalla mattina alla sera sul palco della solidarietà.
Combattere contro le malattie genetiche rare, e raggiungere mete significative, con la scoperta della cura e sostenere la ricerca scientifica, è dunque possibile se si collabora tutti insieme e in sinergia, da sempre mission del coordinamento catanese che ogni giorno lavora per regalare un sorriso e soprattutto una speranza a chi non ce l’ha. Volontari, sostenitori, sponsor, artisti e gente comune, si sono messi a disposizione della causa Telethon, ciascuno secondo le proprie competenze, dando ognuno il proprio sostegno dal semplice acquisto della t-shirt ai gadget, fino alle donazioni abituali.
La Fondazione, ricordiamo vive di donazioni, a garanzia della trasparenza del lavoro svolto nell’interesse unico di aiutare chi è affetto da patologie genetiche rare. La grande maratona domenicale, come sempre si è contraddistinta per la camminata solidale di 3 km per le vie del centro, tra spettacoli sul palco e in piazza.
In piazza Duomo ad attendere i corridori il concerto dell’orchestra Risi di Acireale, diretta dal M° Carmelo Sapienza, mentre davanti al teatro Bellini la compagnia Danza Storica di Catania si è esibita in balli storici dell’800. Lungo la piazza sfilata dei personaggi del mondo delle fiabe con l’incanto delle favole, tanta solidarietà e per finire gli abiti più belli del carnevale di Misterbianco. Spazio anche alla competizione agonistica a cura della Nissolino Sal Catania con il presidente Giuseppe Sciuto e nel pomeriggio l’attesissima maxi torta di 7 metri. Tutto il ricavato è stato devoluto in beneficenza alla Fondazione.
“Siamo davvero soddisfatti e al contempo emozionati per questo risultato”, ha commentato Maurizio Gibilaro, coordinatore provinciale Telethon, “Vogliamo dire grazie a chi ha deciso di sostenere quella che viene definita la Fondazione degli italiani. Sul palco in diretta abbiamo comunicato i dati relativi alla raccolta fatta, a testimonianza dell’assoluta trasparenza della Fondazione, che rilascia sempre una ricevuta ad ogni donatore, che ne assicura la tracciabilità. La generosità di tutti i cittadini catanesi e non, ha lasciato il segno, ma noi desideriamo e speriamo di poter fare ancora di più”.
Ogni minuto nel mondo, nascono 10 bambini affetti da una delle oltre 6 mila malattie rare finora conosciute e Telethon opera dando priorità a quelle trascurate dai grandi investimenti pubblici e industriali, selezionando i migliori ricercatori e i progetti più promettenti.
“Siamo felici di essere finalmente tornati in presenza”, ha aggiunto il vice coordinatore e direttore artistico Telethon Catania, Carmelo Furnari, “Dopo lo stop alla pandemia e vedere la piazza piena con le dovute attenzioni, e così generosa ci ha riempiti il cuore di gioia. Il lavoro di squadra di tutti i volontari è encomiabile, così come il supporto dei nostri artisti, da sempre vicini al coordinamento. E poi ci ha fatto piacere l’affetto dimostrato anche dai tanti visitatori stranieri”.
Uno dei suoi grandi pregi, è la capacità di organizzare manifestazioni inclusive, che quest’anno ha messo insieme tante forze alle quali va un grazie dal profondo del cuore a partire da : Protezione civile. Croce Rossa Italiana, Misericordie, associazione donatori volontari del sangue, Associazione Talassemia dell’Ospedale Garibaldi, Post Fata Resurgo, vincere la Sla per ritornare a vivere, Lega Italiana per la Fibrosi Cistica, CSVE, Centro di servizio per il volontariato etneo, ASI l’associazione universitaria SOS Unict.
E poi ancora il Cus, Fidal, Lions International e Leo Club, Regione Siciliana e comune di Catania. A dare una mano alla ricerca anche tante scuole, tra cui l’istituto regionale di istruzione secondaria Francesca Morvillo, l’istituto comprensivo Italo Calvino, il liceo Turrisi- Colonna con il suo gruppo bandistico e la scuola secondaria Nino Martoglio di Belpasso. Tante anche le associazioni presenti.
Sul palco a presentare c’era, come sempre, Elisa Petrillo coadiuvata dalla direzione mattutina e pomeridiana degli spettacoli firmata da Gina Aloisio e il supporto di Loriana Palermo che si è occupata di gestire il villaggio della ricerca e della solidarietà Telethon. Con il volto sorridente e stracolmi di gioia ed entusiasmo, i volontari del coordinamento di Catania, sono già a lavoro per l’edizione 2023 che riserverà numerose sorprese.
Di Redazione – EmmeReports