Organizzato da BCsicilia, dal Comune di Campofiorito, dal Lions Club e dalla Pro Loco, nell’ambito dell’iniziativa “30 libri in 30 giorni”, si presenta, lunedì 4 aprile 2022 alle ore 18, presso l’Ex Lavatoio comunale Regina Elena in Via Giuseppe Mazzini a Campofiorito, il volume di Angelo Vintaloro “Atlante dell’antica viabilità della Sicilia centro occidentale”.
Dopo i saluti di Giuseppe Oddo, Sindaco di Campofiorito, di Angela Piraino, Presidente Pro Loco di Campofiorito, di Antonio Navarra, Past President Lions Corleone e l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, è previsto l’intervento Giovanni Lisotta, Studioso e divulgatore scientifico del territorio. Sarà presente l’Autore.
Tracciare l’antica viabilità di questa particolare area dell’entroterra della Sicilia occidentale non è stato lavoro di poco conto, perché purtroppo spesso i lavori agricoli hanno inglobato lunghi tratti di strade, che in questo studio ha avuto una sua ricostruzione. Importanti conclusioni in merito sono legate anche all’antropizzazione ed alle dinamiche storiche, che hanno arricchito questo settore dell’isola di presenza umana e di traffici commerciali ma anche militari. Poco fuori Corleone, in Contrada Spinuso, si intersecavano le più importanti vie siciliane, la Via Consolare Palermo-Agrigento, che ricalcava l’antico tragitto preistorico ed ellenistico, la Trasversale Sicula, che collegava Kamarina a Mothia, e che aggregava la Via dei Jenchi, proveniente dal messinese. Il territorio era attraversato in tutte le direzioni dalle arterie che collegavano le più importanti città, ma rappresentava anche la cerniera tra i territori dominati dai siculi, dai sicani, dagli elimi, dai cartaginesi e dalle città-stato elleniche. Il miliare rappresenta un unicum che ci ha dato la prima grande certezza sulla antica viabilità, ed è anche su questo dato, che è stata confermata l’importanza territoriale di città come quella posta su Pizzo Nicolosi, su Casale di Sopra, in Contrada Bisagna, a Monte Castellaccio di Campofiorito ed a Busammara.
Alcuni tratti si conservano ancora in ottimo stato, ma quello che è più importante, queste vie sono state inglobate nelle Regie Trazzere, preservandole in tal modo dallo loro scomparsa.
Angelo Vintaloro, nasce a Corleone nel 1965. Ha fondato il Museo Civico Comprensoriale “Pippo Rizzo” di Corleone nel 1991 e l’Archeoclub locale nel 1992. Specializzato in archeologia preistorica, protostorica e sull’evoluzione umana. Ha effettuato ricerche archeologiche in Italia ed all’estero. Membro Collaboratore dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria di Firenze e dell’Unione Internazionale delle Scienze Preistoriche e Protostoriche (UISPP). Ha lavorato con Sebastiano Tusa dal 1992 al 2019, anno della sua tragica scomparsa. Ha al suo attivo decine di pubblicazioni scientifiche e per la sua attività è stato insignito di Premi Nazionali ed Internazionali.
di Redazione – EmmeReports