Spazzare lo sporco, buttarlo sotto il tappeto, nascondendo i problemi, invece che provare a risolverli, è una prassi del nostro Paese e della nostra città. Non la pensa così Elisabetta Luparello, coordinatrice provinciale della Lega Giovani di Palermo, da sempre in strada a raccogliere le denunce dei palermitani che lamentano l’incuria e lo stato di abbandono di molte parti della città, come il Sig. Paolo Marrone, residente dell’VIII Circoscrizione: “Da circa due anni hanno tolto i pali dell’illuminazione, in una parte della Via Ammiraglio Persano, senza rimetterli! Parliamo di 200 metri circa di marciapiede non più transitabile. Ogni sera, da due anni, la strada rimane al buio. È molto rischioso, sia per possibili atti delinquenziali e perché qualcuno potrebbe farsi male. Mi chiedo perché l’amministrazione pubblica, dopo due anni, non sia ancora intervenuta a risolvere questo problema”.
“Non esiste modo migliore per attirare malviventi e delinquenti che tenere un’intera strada al buio”, ha dichiarato Elisabetta Luparello. “Troppe strade a Palermo sono al buio e le famiglie, le donne, hanno addirittura paura ad uscire. I motivi sono vari o i pali vengono inglobati dalla folta chioma degli alberi che, troppo spesso, non vengono potati o, addirittura, vengono tolti, perché vecchi e caduti, come nel caso di Via Ammiraglio Persano, e mai più sostituiti con quelli nuovi. La Palermo di Orlando è una città insicura e privata, troppo spesso, dei servizi essenziali”.
“Ma ormai l’era di Orlando è giunta al capolinea, con tutti gli errori e le mancanze di un’amministrazione che non ha mai servito veramente i propri cittadini” ha concluso la Luparello. “Quindi, noi giovani della Lega dobbiamo e vogliamo andare in tutte le strade di Palermo, per ascoltare i nostri concittadini, conoscere le loro storie, i loro problemi quotidiani e trovare, insieme a loro, le soluzioni per vivere meglio, perché la città è di tutti noi, è un bene comune”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports