La scorsa notte un elicottero dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani, ha soccorso Georg Scharfenberg, membro della ONG tedesca Sea-Eye. L’uomo di 74 anni è stato colpito da una crisi ipertensiva, mentre era a bordo della nave.
L’equipaggio, in prontezza d’allarme con elicottero HH-139B, ha ricevuto l’ordine di missione dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico e alle ore 22:45L è decollato, dopo aver imbarcato un medico e un paramedico, in direzione della Sea-Eye, in navigazione a 100 miglia ad ovest della Sicilia.
Come ha spiegato l’Aeronautica Militare, le avverse condimeteo, con il mare molto mosso, 6 della scala Beaufort e l’intenso vento, 35 nodi, hanno reso la missione di soccorso, molto impegnativa a causa dell’ampio movimento di beccheggio dell’imbarcazione. L’uomo è stato recuperato con l’ausilio del verricello e trasportato presso l’Aeroporto Militare di Trapani-Birgi, dove c’era ad aspettarlo un’ambulanza per i successivi accertamenti presso l’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.
L’equipaggio una volta atterrato nella base aerea di Trapani-Birgi, alle ore 01:20L del mattino, ha ripreso la prontezza per il servizio S.A.R. Nazionale, predisponendosi per l’eventualità di un ulteriore intervento. L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche marginali. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.
Il sindaco Leoluca Orlando, si è subito impegnato per far arrivare Georg Scharfenberg a Palermo, dove ora si trova in buone condizioni di salute. “I membri di Sea Eye sono cittadini onorari di Palermo e questa è la loro casa” ha dichiarato il sindaco, che ha donato a Scharfenberg la Carta di Palermo. “Palermo conferma, ancora una volta, di essere città accogliente e lo fa in un giorno importante nel quale è stata firmata da sindaci e associazioni proventi da 80 paesi la Convenzione dei diritti nel Mediterraneo. Sono vicino a Scharfenberg e spero possa riprendere presto, insieme all’equipaggio di Sea Eye, il suo impegno in difesa della vita in mare”.
Di Redazione – EmmeReports