Il Palermo torna a vincere e convincere. Allo stadio “Renzo Barbera” la compagine rosanero, nel match valido per la ventiseiesima giornata del girone C di Serie C, batte per 3-1 la Juve Stabia grazie alle reti di Brunori e Giron nel primo tempo e, nella ripresa, di nuovo di Brunori prima del gol di Evacuo nei minuti di recupero.
Il tecnico rosanero Silvio Baldini, nel suo consueto 4-2-3-1, conferma Pelagotti dopo le tante critiche ricevute per le ultime prestazioni non esaltanti e davanti a lui schiera Accardi e Giron sulle corsie e Lancini e Perrotta al centro della difesa. In mediana spazio a Damiani e capitan De Rose mentre in avanti trio di trequarti composto da Valente, Luperini e Floriano alle spalle dell’unica punta Brunori.
La partita mette davanti due squadre a trazione offensiva e lo si nota dopo pochi minuti di match. Al 4’ Juve Stabia pericolosa con un’azione in velocità sulla destra, pallone per Bentivegna che conclude dal limite ma la palla va alta sopra la traversa da buona posizione.
Dopo soli tre minuti dall’occasione favorevole per gli ospiti il Palermo trova il gol del vantaggio: pallone in profondità di Floriano per Brunori, l’attaccante rosanero entra in area dalla sinistra, si accentra e conclude sul primo palo trafiggendo Dini.
I rosa, dopo il gol che apre le marcature, prova a gestire con ordine gestendo la sfera e provando ad aprire le maglie avversarie con il giro palla mentre la Juve Stabia prova a fare lo stesso con scambi molto rapidi nello stretto, provando a sfruttare gli spazi creati dalla rapidità del palleggio. Al 13’, proprio con questa dinamica, gli uomini di Sottili provano a rendersi pericolosi con Ceccarelli ma esce bene Pelagotti ad anticipare l’esterno campano.
Dopo il tentativo di conclusione a giro da fuori di Floriano, su passaggio di Perrotta in verticale, il Palermo trova anche il gol del raddoppio con Giron, la cui punizione dalla trequarti trova la deviazione fatale della barriera che spiazza Dini per il 2-0 dei padroni di casa.
Nel momento di maggiore gestione della gara gli equilibri cambiano al 33’ quando Giron, proprio l’autore del gol del raddoppio, rimedia due ammonizioni ravvicinate che lo spediscono anzitempo negli spogliatoi lasciando i rosa in dieci uomini. Inizia quindi l’arrembaggio degli ospiti alla ricerca della rimonta, rendendosi pericolosi al 39’ con una conclusione dal limite di Bentivegna che termina però alta sopra la traversa.
Il tecnico del Palermo Baldini corre subito ai ripari inserendo, prima della fine del primo tempo, Odjer e Crivello per Damiani e Floriano schierandosi con un 3-4-2 con Valente e Crivello sugli esterni e Accardi terzo centrale difensivo. Rosa anche sfortunati perché proprio Odjer è costretto ad uscire subito dal campo per un contrasto di gioco, sostituito ad inizio ripresa da Soleri con Luperini che scende ad aiutare De Rose in mediana.
La Juve Stabia parte forte per provare a rimettere in piedi la gara ma, nel momento di maggiore pressione, è il Palermo a trovare la terza rete che arrotonda ulteriormente il risultato: schema perfetto su calcio di punizione con Valente che trova subito in profondità Brunori, l’attaccante taglia la difesa e da posizione defilata interviene in scivolata anticipando Dini e spedendo la palla in rete per il 3-0 e la seconda doppietta consecutiva in campionato.
Al 52’ i rosa, che si compattano per tenere l’intraprendenza offensiva delle Vespe, vanno vicinissimi anche al quarto gol con una progressione devastante di Soleri che prima tiene corpo a corpo su Caldore e poi una volta in area lo salta di netto, servizio in mezzo per Brunori che colpisce a botta sicura ma viene murato sul più bello da Donati negandogli la tripletta personale.
Nonostante i tre gol di svantaggio gli uomini di Sottili continuano a spingere sull’acceleratore alla ricerca del gol che possa riaprire la gara. L’ingresso del redivivo Evacuo crea non pochi problemi all’attenta retroguardia rosa, andando vicino alla rete al 64’ con un colpo di testa ravvicinato su calcio di punizione parato da Pelagotti con un buon riflesso. due minuti più tardi è un altro neo-entrato, Dalla Pietra, a tentare la via del gol di testa ma la palla esce di poco al lato del palo sinistro dell’estremo difensore rosanero.
Il Palermo, sotto di un uomo e con il risultato ampiamente a proprio favore, si limita a difendere con ordine tentando di colpire la Juve Stabia in contropiede, sfruttando gli ampi spazi concessi dalla linea molto alta degli ospiti a trazione offensiva. Al minuto 80’ Caldore si fa soffiare il pallone da Fella, entrato al posto di un super Brunori, ma l’ex Avellino centra in pieno l’estremo difensore Dini da posizione favorevole mancando il quarto gol rosanero. All’89’ occasione anche per Valente che si invola a campo aperto ma, complice anche la naturale stanchezza, scivola al momento di concludere fallendo il contropiede dei rosa.
La veemenza della Juve Stabia dà i suoi frutti soltanto nei minuti di recupero, con Evacuo che direttamente su calcio di rigore spiazza Pelagotti e realizza il gol della bandiera che fa terminare il match sul risultato finale di 3-1.
Una prova di grande carattere del Palermo, capace di sbloccare la gara e di arrotondare il risultato per poi saper soffrire, per più di un tempo con l’uomo in meno, l’intraprendenza di una Juve Stabia mai doma ma incapace di rendersi davvero pericolosa dalle parti di un Pelagotti sicuro nonostante le tante critiche ricevute nell’ultima settimana.
Nel prossimo turno il Palermo, martedì alle 18, sarà ospite del Foggia mentre la Juve Stabia ospiterà alle 14:30 il Catania.
Il tabellino del match:
PALERMO-JUVE STABIA 3-1
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti; Accardi (74’ Somma), Lancini, Perrotta, Giron; Damiani (40’ Odjer) (45’ s.t. Soleri), De Rose (C); Valente, Luperini, Floriano (40’ Crivello); Brunori (60’ Fella). All. Baldini S.
JUVE STABIA (4–2-3-1): Dini; Donati (62’ Guarracino), Caldore, Troest (C), Dell’Orfanello; Scaccabarozzi (68’ Schiavi), Altobelli (45’ s.t. Davì); Bentivegna (62’ Evacuo), Stoppa, Ceccarelli (62’ Della Pietra); Eusepi. All. Sottili
ARBITRO: Collu di Cagliari (Carpi Melchiorre-Tinello).
MARCATORI: 7’ Brunori (P), 24’ Giron (P), 48’ Brunori (P), 92’ Evacuo (JS)
AMMONITI: Altobelli, Giron, Caldore, Accardi, Valente, Lancini – ESPULSI:Al 33’ Giron per doppia ammonizione
di Federico Mendola – EmmeReports
foto ©Francesco Militello Mirto – EmmeReports
