Per i prossimi cinque anni, Francesco Arcoleo guiderà l’Unità Operativa Complessa di Patologia Clinica; Tiziana Maniscalchi quella di Medicina D’Accettazione e D’Urgenza e Orazia Diquattro quella di Microbiologia e Virologia, dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello” di Palermo.
Patologia Clinica è un’unità di Medicina di Laboratorio ad alta specialità diagnostica, in particolare nei campi delle patologie reumatiche, della coagulazione, dell’immunologia, dell’allergologia e della neurologia. Della UOC (unità operativa complessa) fanno parte due Centri Clinici di Riferimento di eccellenza, il primo per la diagnosi e la cura delle malattie rare del sistema immunitario tra cui le immunodeficienze primitive e l’angioedema ed il secondo per la diagnosi e la cura delle malattie dell’emostasi ed il controllo delle terapie antitrombotiche.
Francesco Arcoleo ha all’attivo circa 60 pubblicazioni in riviste internazionali impattate, è componente del board direttivo del Network nazionale ITACA (Italian network for hereditary and acquired angioedema): una rete che comprende 21 centri di riferimento in Italia, presieduta dal prof. Mauro Cancian. Ha partecipato come sperimentatore principale in molti studi clinici internazionali per l’angioedema ereditario, contribuendo alla sperimentazione di farmaci innovativi oggi in uso per la cura di questa malattia rara e a numerosi congressi nazionali e internazionali in qualità di relatore. Si è specializzato presso la scuola di Specializzazione di Patologia Clinica e Immunoematologia dell’Università degli Studi di Palermo ed ha conseguito oltre a vari corsi di perfezionamento in Immunologia, un Master di management in Medicina di laboratorio alla Bocconi.
Tiziana Maniscalchi è un volto simbolo dell’emergenza pandemica, di cui è già notorio l’instancabile impegno, sia alla guida del Pronto Soccorso Covid del “Cervello”, sia in qualità di coordinatrice provinciale dei posti letto Covid. Recentemente ha incassato l’onorificenza di cavaliere al merito della Repubblica da parte del Capo dello Stato. Impegnata in prima linea anche sul fronte della battaglia pro-vaccinale.
Mentre Orazia Diquattro è particolarmente esperta in diagnostica microbiologica molecolare e per lungo tempo si è dedicata alle problematiche inerenti i trapianti di midollo.
Tiziana Maniscalchi e Orazia Diquattro, si sono specializzate presso l’Università degli Studi di Palermo e vantano all’attivo diverse pubblicazioni e vari corsi.
La dottoressa Maniscalchi ha, altresì, nel suo bagaglio formativo un Master biennale di secondo livello in “Cardiologia non invasiva” ed un dottorato di ricerca in “Patologie cardiovascolari nelle malattie endocrino metaboliche”.
La dott.ssa Diquattro ha partecipato a numerose attività di ricerca e diagnostica nell’ambito di diversi progetti, tra cui spiccano: “Sorveglianza della Listeriosi in Sicilia: monitoraggio e caratterizzazione molecolare degli isolati di Listeria da matrici alimentari e da fonti umane” IZS Palermo; “Sorveglianza delle infezioni invasive da Enterobatteri produttori di carbapenemasi”; “Sorveglianza e controllo delle infezioni da Legionella Correlate all’assistenza”. Diquattro è, inoltre, uno degli investigatori responsabili dello studio attualmente in corso: “National Health Repository Data for the Study of Predictivity of Genetic Patterns in Patients Recovered from COVID19”, nonchè Responsabile scientifico dello studio in corso di realizzazione: “Applicazione di test sindromici nella diagnosi di polmoniti in pazienti in area critica”.
“Si tratta di professionisti, che rendono orgogliosa questa Azienda e rappresentano una guida autorevole per assicurare alti standard di appropriatezza ed efficienza delle prestazioni, qualificando positivamente la nostra mission assistenziale” – commenta Walter Messina, direttore generale degli Ospedali Riuniti Villa Sofia- Cervello.
di Redazione – EmmeReports