L’U.S. Naval Air Station Sigonella (NAS Sigonella) insieme al Comandante della Task Force (CTF) 67 ed al Comando del genio navale Naval Facilities Engineering Systems Command (NAVFAC) Europe Africa Central (EURAFCENT), ha inaugurato un nuovo hangar dei velivoli P-8A. che incorpora tecnologie moderne e tecniche di costruzione, che miglioreranno la manutenzione per i velivoli rischierati oltremare, consentendo un maggiore supporto e flessibilità ai comandanti operanti in un ambiente marittimo dinamico.
“L’inaugurazione di questo hangar segna un’importante pietra miliare nel programma del P-8A. Questo notevole hangar fornirà una base che soddisfa appieno i requisiti di manutenzione e supporto dell’aereo da pattugliamento antisommergibile tecnologicamente più avanzato del mondo”, ha detto il Capitano di Vascello Kevin “Kepper” Pickard, Comandante della base statunitense NAS Sigonella. “Non solo sarà fondamentale nel fornire una maggiore reattività marittima globale e ‘power projection,’ ma rappresenta anche un esempio dell’impegno duraturo degli Stati Uniti per la difesa dei nostri alleati della NATO”.
Gli ingegneri militari e civili del reparto NAVFAC EURAFCENT hanno iniziato la costruzione dell’hangar da 26,5 milioni di dollari nel maggio 2017. Oggi il nuovo hangar si può già considerare un elemento fondamentale per la missione della NAS Sigonella. Nell’agosto 2021, la NAS Sigonella è stata il sito di transito degli sfollati afghani prima del loro successivo spostamento in altre località durante l’Operazione Allies Refuge (OAR).
“L’hangar è stato utilizzato per ospitare fino a 1.300 sfollati durante l’Operazione Allies Refuge”, ha detto il Capitano di Fregata Mark Christensen, Comandante del Reparto Genio Navale della NAS Sigonella “Abbiamo lavorato a stretto contatto con le nostre ditte appaltatrici, per assicurarci di poterli ospitare comodamente pur garantendo l’integrità di questa struttura quasi completa. Il nostro team è orgoglioso di avere sostenuto la Flotta negli sforzi compiuti sia durante l’OAR che nel finalizzare la costruzione dell’hangar”.
La struttura può ospitare due aerei P-8A contemporaneamente e fornisce uno spazio consolidato sia per le rotazioni degli squadroni schierati che per le operazioni della CTF 67. Approssimativamente, ogni aereo P-8A, derivato dai Boeing 737, ha un’apertura alare di circa 37 metri, una lunghezza di 39 metri e un’altezza di circa 13 metri.
“È un onore per me inaugurare questo nuovissimo hangar della NAS Sigonella a nome della forza di pattugliamento e ricognizione marittima”, ha detto il Capitano di Vascello Tim Thompson, Commodoro della CTF 67. “Questo hangar rappresenta un importante investimento da parte della Marina per supportare pienamente le aree principali della missione di sorveglianza marittima dei P-8, guerra antisommergibile e lotta antinave. Questa spettacolare struttura migliorerà significativamente l’efficacia della missione operativa dei nostri aerei per i comandanti impegnati in combattimento, la Marina e i nostri alleati della NATO”.
Il P-8A Poseidon è un aereo da pattugliamento e ricognizione marittima multi-missione con la capacità di condurre missioni di guerra antisommergibile. Gli equipaggi del Poseidon, molti dei quali provenienti da una lunga esperienza di volo sui P-3 Orion o sui S-3 Viking, grazie ai sofisticati sensori di bordo, sono in grado di dare la caccia ai sommergibili nemici o di eseguire missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione di tutte le unità di superficie che navigano attorno al gruppo d’attacco di una portaerei. La NAS Sigonella ospita il dispiegamento del P-8A in tutto il teatro, a supporto sia del Comando Europeo che del Comando Africano degli Stati Uniti. Il P-8A è uno dei molti aerei americani, italiani e della NATO che operano dalla NAS Sigonella.
Il CTF 67 fornisce velivoli da pattugliamento marittimo pronti al combattimento, interoperabili, nonché forze di supporto agli Stati Uniti e agli alleati regionali, promuovendo al contempo la sicurezza marittima cooperativa per migliorare la stabilità regionale. Conosciuta come il “Fulcro del Mediterraneo”, la NAS Sigonella, grazie alla sua posizione strategica, permette alle forze degli Stati Uniti, agli alleati e alle nazioni partner di schierarsi e rispondere come richiesto per garantire la sicurezza e la stabilità in Europa, Africa e Comando Centrale.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports