Intervenendo stamani al XII Congresso della FIT Cisl Sicilia, il sindaco Leoluca Orlando ha portato il saluto della città di Palermo e dell’ANCI Sicilia, sottolineando come «oggi quantità e qualità della mobilità costituiscano la carta di identità dei nostri territori».
Nel corso del suo intervento, Leoluca Orlando ha ricordato l’incontro che ha avuto ieri a Roma con il ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, l’amministratore delegato di RFI, Vera Fiorani e quello di Anas, Aldo Isi, con la disamina di tutte le possibili innovazioni che possono realizzarsi nel nostro territorio avvalendosi di risorse comunitarie ed ha poi ribadito la grande attenzione riposta «sul ferrato – dal sistema ferroviario dentro la città al tram – e sulla viabilità minore, ex provinciale» ed ha anche spiegato che «l’Amat sta superando i suoi problemi con un piano di risanamento e di rilancio che la candida ad essere un’azienda di livello sovra-comunale, grazie alle ingenti risorse già assegnate per l’acquisto di nuovi mezzi».
Leoluca Orlando ha infine espresso «apprezzamento al rapporto esistente tra l’autorità portuale della Sicilia occidentale e il territorio, con investimenti che riguardano Arenella, Acquasanta e Termini Imerese» ed ha posto inoltre l’accento «sull’esigenza di un rapporto sempre più forte tra l’aeroporto di Palermo e quello di Birgi nonché di una forte attenzione verso i centri minori perché – ha concluso – il loro spopolamento costituisce un sovra-appesantimento delle grandi città ed un deprezzamento della qualità della vita nelle aree interne».
di Redazione – EmmeReports
Foto di Stefano Patania