Un tavolo di confronto per lo sviluppo del territorio di Messina è stato il tema al centro dell’incontro in modalità webinar, promosso da Unioncamere Sicilia, in collaborazione con Uniontrasporti, nell’ambito del progetto finanziato a valore sul Fondo di perequazione 2019-2020 e dell’attività che vede protagonista il sistema camerale siciliano per lo sviluppo delle infrastrutture e la ripresa dell’economia. Presenti, tra gli altri, il presidente di Unioncamere Sicilia Pino Pace, il segretario generale Santa Vaccaro, il presidente della Camera di Commercio di Messina Ivo Blandina, il direttore di Uniontrasporti Antonello Fontanili e la project manager di Uniontrasporti Laura Summa.
Trasporti, logistica e accessibilità sono condizioni fondamentali per la ripresa dell’economia siciliana e italiana in generale, dopo due anni di emergenza sanitaria legata al Covid che non è ancora conclusa.
“Non si tratta solo di costruire nuovi porti, aeroporti, autostrade, ma anche di rendere più efficienti le infrastrutture già esistenti, laddove possibile, attraverso un importante piano di manutenzione e ammodernamento, rafforzando l’intermodalità e guardando alla sostenibilità”, spiega il presidente Pace.
“L’emergenza sanitaria ha evidenziato anche un forte deficit di infrastrutture digitali, necessarie per rimettere in gioco le aree economiche e sociali più svantaggiate – aggiunge -. La banda ultralarga rappresenta una condizione essenziale nell’ottica di un dialogo semplificato tra pubblica amministrazione e imprese. Inoltre infrastrutture estese e sicure, assieme ad una mobilità dei passeggeri e delle merci efficiente e fluida rappresentano un elemento prioritario per lo sviluppo economico della Sicilia e per la competitività delle nostre imprese”, sottolinea Pace.
“L’obiettivo del programma ‘Infrastrutture’ del Fondo di perequazione 2019-2020 – spiega Santa Vaccaro – è di mettere il sistema camerale siciliano nelle condizioni di partecipare attivamente alla ripresa del Paese, fornendo analisi, ipotesi di intervento e contributi operativi allo sviluppo delle reti, dai collegamenti viari alle reti di connessione a banda larga, dai traffici internazionali a quelle per la ripartenza di importanti opere pubbliche. Il sistema camerale con il progetto “Infrastrutture” – prosegue – può svolgere un ruolo di stimolo e raccordo, fornendo un contributo per una migliore strategia sulle infrastrutture, al fine di supportare una più efficace pianificazione ed una veloce realizzazione degli interventi infrastrutturali e manutentivi su strade, ferrovie, porti, aeroporti, città, fiere, interporti e connessioni digitali, dei quali la Sicilia ha sicuramente bisogno”.
“Siamo partiti da Messina con questo primo incontro a cui ne seguiranno altri nelle varie città siciliane – afferma Ivo Blandina, presidente Camera di Commercio Messina -. Il programma prevede il coinvolgimento attivo di imprese e associazioni, sia con webinar che con tavoli di confronto, per individuare le priorità infrastrutturali per il sistema produttivo che contribuiranno alla redazione del “Libro Bianco”, conclude Blandina.
di Redazione – EmmeReports