Si è svolta presso il Teatro Massimo di Palermo la conferenza “Italia Domani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, un incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per dialogare con cittadini, imprese e Amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del PNRR.
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando e il Capo del Dipartimento per la Programmazione economica della Presidenza del Consiglio, Marco Leonardi, hanno spiegato i progetti per la città, i vantaggi per il territorio, il ruolo degli enti locali nell’attuazione del PNRR e le modalità per accedere alle risorse.
“Credo che sia molto importante promuovere iniziative come quella di oggi perché il PNRR è una grande opportunità di cambiamento del Paese” ha dichiarato il Ministro Orlando. “È importante che la classe dirigente, ma anche le forze sociali e i cittadini nel loro insieme siano coinvolti in questo processo. Non può essere una esperienza calata dall’alto, ma deve essere un’occasione che contemporaneamente faccia crescere dal basso, anche attraverso processi partecipativi, questa idea di riscatto, di ripartenza. E credo che in questo senso non ci sia modo migliore che confrontarsi, mettersi in discussione, accettare anche le critiche quando vengono, perché il PNRR è un progetto dell’Italia, e l’Italia nelle sue articolazioni deve poter partecipare alla sua realizzazione e alla sua piena attuazione”.
Il Sindaco di Palermo, intervenuto alla conferenza del Teatro Massimo, ha consegnato una dettagliata relazione al Ministro, sulle iniziative già intraprese e quelle da intraprendere in città, nei comuni del capoluogo e in quelli siciliani. Iniziative e prospettive che riguardano la transizione ecologica, le infrastrutture e l’occupazione che, con le risorse del PNRR, potranno avere un’importante accelerazione.
Nella relazione Orlando ha anche evidenziato le criticità degli enti locali in particolare la necessità di qualificare e incrementare il personale dedicato in vista dell’attuazione del PNRR. Il sindaco ha, inoltre, ringraziato il ministro, per l’importante interlocuzione con il Governo, che vede coinvolti il Comune di Palermo, quelli del territorio metropolitano e quelli siciliani.
“La Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo Milano. ha indicato Palermo come luogo nel quale presentare il Piano Nazionale. Quel Piano Nazionale che si deve alle risorse per la ripresa e per la resilienza offerti dall’unione Europea” ha spiegato il sindaco di Palermo. “Unione Europea che finalmente non si occupa più soltanto delle monete e delle banche, ma a partire dal diritto alla salute in tempi di pandemia, si occupa dei diritti, dal lavoro al futuro. Una chiave di forte transizione digitale e di forte attenzione ecologica”.
“Ho presentato al Governo nazionale, in occasione di questo incontro, tutti i progetti che abbiamo in atto, predisposti per consentire di utilizzare al meglio per la città di Palermo, ma anche per gli 82 comuni della Città Metropolitana di Palermo, le ingenti risorse europee” ha continuato il sindaco. “Abbiamo rappresentato l’esigenza di un rafforzamento del personale necessario e abbiamo rappresentato con forza l’esigenza che si abbia attenzione ai comuni siciliani, un terzo soltanto dei quali in condizione di approvare il bilancio del 2021, quindi bisognevoli di sostegni e di aiuti, la gran parte dei quali in dissesto. “Credo che sia questo il messaggio più concreto che si poteva dare e ha trovato da parte del Ministro Orlando e da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, una grande attenzione che si manifesta peraltro nei contatti quotidiani che abbiamo come Città Metropolitana e Comune di Palermo con i diversi Ministeri coordinati dall’Anci”.
L’evento del Teatro Massimo è stato moderato dal Capo dell’Ufficio per la Comunicazione Istituzionale e le Relazioni con i Media della Presidenza del Consiglio, Paola Ansuini e da Francesco Nuccio, responsabile della sede di Palermo dell’ANSA. Prima della conferenza, il Ministro Orlando ha incontrato la stampa: “Sappiamo che c’è bisogno di un supporto agli enti locali, che sono il telaio fondamentale per la realizzazione del PNRR, che rappresenta un interesse anche del Governo centrale”.
Il ministro ha poi dichiarato che i finanziamenti del PNRR andranno anche ai comuni siciliani in dissesto, che hanno più bisogno di investimenti e non devono essere tagliati fuori. Per questo scopo il Ministero degli Interni e quello dell’Economia si sono dimostrati disponibili ad affrontare questo nodo.
Il Ministro Orlando ha, infine, spiegato che il tasso di disoccupazione è diminuito, che sono stati recuperati i posti di lavoro perduti durante la pandemia e che i problemi fondamentali sono la qualità e la composizione, quindi ha messo in luce il precariato e la percentuale di donne che lavorano. “Dobbiamo utilizzare il PNRR per permettere le condizionalità che spingano le imprese ad assumere più donne e più giovani” ha detto il Ministro.
Di Francesco Militello Mirto & Victoria Herranz – EmmeReports