È online al seguente link il videoclip ufficiale di “Cosa ci faccio qui”, il nuovo singolo di Folcast feat. Davide Shorty.
Nel video, realizzato da Giacomo Citro e Fabio Gabbianelli, troviamo Folcast e Davide Shorty in versione puppet, all’interno di varie situazioni: in studio, in spiaggia, in città. Le diverse ambientazioni sono la metafora del concept legato al pezzo: viviamo una vita frenetica, tra i mille impegni quotidiani, che alla fine, dopo tutto il caos resta solo una domanda: “Cosa ci faccio qui?”. Folcast e Davide Shorty provano a dare la risposta attraverso la musica.
“Cosa ci faccio qui” è il nuovo singolo estratto da “Tempisticamente” (Laboratori Testone/Artist First – https://folcast.lnk.to/Tempisticamente), il nuovo album del cantautore romano, prodotto da Tommaso Colliva, disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Folcast racconta il brano così: «Con Davide Shorty e Tommaso è scattato qualcosa quel pomeriggio ai Laboratori Testone, lo studio per l’appunto di Tommaso Colliva. È stata una giornata intensa. Davide è un autore formidabile e lavorarci insieme è stato totale. Dopo diverse ore di prove siamo riusciti ad indirizzare il discorso artistico, sia musicale che di contenuto che poi è praticamente esploso tenendoci chiusi in studio fino alle 3 di notte. Quando saremmo dovuti andar via molto prima. L’idea iniziale era esattamente quella che poi ha dato il titolo alla traccia: Cosa ci facciamo qui? Dove andiamo? Cosa c’entriamo con questo mondo? Abbiamo provato a capirlo insieme».
Davide Shorty aggiunge: «Trovo che io e Folcast siamo due artisti complementari, veniamo da due mondi così simili. Il soul e il funk sono linguaggi che ci hanno cresciuti. Esserci trovati in studio con Tommaso Colliva, che parla esattamente la nostra stessa lingua, ci è sembrato come tornare a casa nonostante fosse la nostra prima collaborazione a tre. La canzone è nata come una conversazione tra amici di vecchia data che si fanno domande esistenziali, consigliandosi e scambiandosi energia, aspirando ad essere la versione migliore di se stessi nel presente. Pura gratitudine sotto forma di groove».
“Tempisticamente”, secondo album di Folcast, arriva a seguito di un anno ricco di successi: dopo il podio tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021, il cantautore romano ha collaborato con Roy Paci e i Selton, si è esibito su palchi importanti come quello del Concerto del Primo Maggio di Roma, è stato opening act di alcuni concerti di Daniele Silvestri, Max Gazzè e Carmen Consoli e si è esibito all’interno dei più importanti festival italiani per oltre 20 date estive.
«Il seme l’ho piantato. Come in natura, anche un disco può cambiare e crescere col tempo. È importante prendersene cura, dargli lo spazio e l’attenzione che merita. Queste canzoni sono frutto della mia esperienza, delle mie intuizioni. Niente di matematico, né di studiato a tavolino – afferma Folcast sul disco – Mi sono fatto prendere dalla terra del mio mondo e con le mie radici sono cresciuto. Spero possiate dargli quello che pensiate meriti. Con l’augurio di trovare qualche altro seme vicino».
Questa la tracklist di “Tempisticamente”: “Come no”, “Cosa ci faccio qui” (feat. Davide Shorty), “Scopriti”, “Tempisticamente”, “Senti che musica” (feat. Roy Paci), “Lifting”, “Emisfero”, “Scopriti” (Acoustic Session feat. Rodrigo D’Erasmo).
Inoltre, da aprile 2022, Folcast presenterà il nuovo disco dal vivo con il “Live Club Tour” nei principali club italiani.
Il tour è prodotto e organizzato da OTR. Le prevendite sono disponibili su www.ticketone.it.
Folcast (nome d’arte di Daniele Folcarelli) è un cantautore romano classe ’92. Cresce in una famiglia di musicisti divorando qualsiasi tipo di musica. Inizia a suonare da autodidatta pianoforte, basso e batteria, per scegliere poi come compagna di vita la chitarra, che studia fino al conseguimento della laurea al conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Fonda il suo progetto artistico nel 2015 sulle basi dell’energia e del groove, creando una miscela tra vari generi: funk, R&B, soul, blues, pop e rock, con accenni al rap. Lo stesso anno pubblica l’EP d’esordio omonimo, seguito nel 2017 dal primo album “Quess” e nei due anni successivi dai singoli “Narcolessia” e “Cafu”. In estate è l’opening act del live di Daniele Silvestri al Festival Suoni di Marca. A dicembre dello stesso anno è uno dei 6 vincitori di Sanremo Giovani e ottiene l’accesso alla 71^ edizione del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte, dove conquista il podio classificandosi al terzo posto.
“Scopriti”, il brano che Folcast ha portato sul palco dell’Ariston, è scritto e composto da lui stesso. Alla composizione hanno collaborato Tommaso Colliva (già vincitore di un Grammy per il suo lavoro con i Muse e produttore di numerosi artisti, tra cui Diodato e Ghemon), che ha curato anche la produzione artistica, e Raffaele Scogna. L’arrangiamento degli archi è a cura di Rodrigo D’Erasmo. “Scopriti” supera i 2 milioni e mezzo di ascolti su tutte le piattaforme digitali e vince il Premio SIAE Roma Videclip – Categorie Nuove Proposte Sanremo 2021. In seguito alla partecipazione al Festival di Sanremo, Folcast è tra gli ospiti del Wired Next Fest 2021 a Milano e tra i protagonisti del Concerto del Primo Maggio di Roma. A maggio 2021 pubblica il singolo “Senti che musica”, feat. Roy Paci con la partecipazione dei Selton. Nell’estate dello stesso anno parte lo “Scopriti Tour”, un viaggio di oltre 20 date nei festival e nelle venue più prestigiosi d’Italia ed è anche opening act di alcuni live di Daniele Silvestri, Max Gazzè e Carmen Consoli. A fine 2021 esce il nuovo singolo “Come no” e il 14 gennaio 2022 il nuovo album “Tempisticamente”, prodotto da Tommaso Colliva. Da aprile 2022 Folcast presenterà il disco nei principali club italiani con il “Live Club Tour”.
di Redazione – EmmeReports